Approvato nuovo piano della sosta, la riorganizzazione degli orari del personale, la definizione delle PPO

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Il Comune di Aosta, attraverso alcuni atti adottati quest’oggi, da avvio alla riorganizzazione interna del personale. In questo senso vanno le seguenti delibere:

AREA A1 - SERVIZIO GESTIONE RISORSE UMANE. RECEPIMENTO ACCORDI PROGETTO INTEGRATO PER LA CONCILIAZIONE TRA TEMPI DI VITA E TEMPI DI LAVORO MEDIANTE LA RIORGANIZZAZIONE DEI TEMPI LAVORATIVI DEL PERSONALE COMUNALE DELLE CATEGORIE E DETERMINAZIONE DELL'ORARIO DI SERVIZIO.

Presentata dal Sindaco, Fulvio Centoz, la delibera definisce la riorganizzazione dei tempi lavorativi del personale comunale delle differenti categorie dell’ente. Il documento, siglato in accordo con le OOSS, definisce le modifiche alla luce di un progetto integrato per la conciliazione dei tempi vita e tempi di lavoro, nel rispetto dei vincoli della spesa pubblica, ridefinendo dunque l’orario di apertura al pubblico, le diverse tipologie dell’orario di lavoro, la durata e l’articolazione dell’orario ordinario di lavoro e l’orario flessibile del personale delle categorie.

Tra le principali novità: l’estensione dell’orario di lavoro al venerdì pomeriggio, la possibilità di lavorare su 5 gg oppure 6 gg, la possibilità di avere orario continuato per due giorni a settimana (mercoledì e venerdì), maggiore flessibilità nell’orario giornaliero ma con fascia obbligatoria dalle ore 9 alle12, la pausa pranzo con 60 minuti di flessibilità.

“Abbiamo raggiungo un buon risultato dopo un inter lungo – commenta il Sindaco di Aosta, Fulvio Centoz - stiamo toccando un tasto delicato che incide nella vita personale dei dipendenti, con la consapevolezza di essere andati verso una maggiore conciliazione tra i tempi di lavoro e quelli legati alla famiglia, con ripercussioni positive anche sulla spesa pubblica. Nel 2015 lo straordinario dei dipendenti è costato 180mila euro, contiamo nel 2016 di scendere a 60 mila. E’ comunque un accordo ponte della durata di un anno che ci permetterà di verificare l’impostazione data e modificarla se necessario. Questo è un primo tassello verso la riorganizzazione della macchina amministrativa, cui a breve faranno seguito gli altri”.

Nel solco della riorganizzazione va anche la delibera “SERVIZIO GESTIONE RISORSE UMANE - SERVIZIO GESTIONE RISORSE UMANE. RECEPIMENTO ACCORDI PER IL CONFERIMENTO DELLE PARTICOLARI POSIZIONI ORGANIZZATIVE” che recepisce gli accordi sottoscritti il 21 dicembre 2015 tra il Comune di Aosta e le organizzazioni sindacali di categoria coi quali si stabiliscono i criteri per il conferimento delle particolari posizioni organizzative (PPO), la misura del loro trattamento economico, il loro numero la loro descrizione.

“Altro tassello della riorganizzazione – continua Centoz – la delibera definisce 23 PPO, di cui due esterne, suddivise in due fasce A e B , in base ai carichi di lavoro. Si tratta di un accordo della durata  sperimentale di un  anno per  verificare la bontà dell’impostazione e anche perché a livello regionale è in corso una revisione degli accordi per il personale che valuteremo di conseguenza.  A breve arriveremo con il documento relativo alla riorganizzazione dell’intero assetto della macchina amministrativa. Sono decisioni delicate, dagli iter complessi, ma che daranno avvio ad una nuova fase il cui obiettivo è il miglioramento della macchina amministrativa comunale con un’attenzione ad evitare sprechi, ridurre spese e ottimizzare le risorse interne”.

Le PPO saranno complessivamente 23, di cui 1 responsabile del Piano di Zona e quindi finanziata con risorse già previste nel Piano, e 1 che opererà nell’ambito della Polizia locale, quindi finanziata nell’ambito della convenzione per il servizio di Polizia locale de la Plaine.

La Giunta ha poi approvato anche il nuovopiano tariffario della sosta “AREA T1 - URBANISTICA - MOBILITA' - RIORGANIZZAZIONE DELLA SOSTA A PAGAMENTO SU STRADA ED IN STRUTTURA NELLA CITTA' DI AOSTA”.

L’ultimo piano tariffario risale al 2002, a fronte di un aumento dei costi di gestione e manutenzione dovuti all’inflazione (+26,7% nel periodo 2002-2015) e dell’IVA (+2).

“Il tema è stato ampliamente dibattuto nel corso di molteplici incontri  ha spiegato l’Assessore comunale alla Mobilità, Andrea Edoardo Paron - E’ stato un lavoro lungo, laborioso con un confronto ampio anche con l’Amministrazione regionale. Abbiamo dunque agito in maniera trasparente su un piano che sappiamo avere il suo impatto”.

Tenuto conto degli aumenti, delle invarianze, delle riduzioni e del numero degli stalli interessati, il piano definito e approvato si attesta su un aumento medio è del 25%. Negli ultimi anni ad Aosta è aumentata la dotazione di parcheggi in struttura, oltre Carrel e della Consolata, nel 2013 è stato inaugurato il Park Parini e, nel prossimo futuro, nuovi parcheggi pubblici sorgeranno in Via 1° Maggio e nell’area della Testafochi. Complessivamente oltre 1000 parcheggi in più nelle adiacenze del centro storico. In tale contesto, considerato anche che ai varchi di accesso alla città transitano ogni giorno circa 130mila veicoli, è necessario spostare la domanda di sosta dalla strada alla struttura e dal centro alle zone limitrofe, per migliorare la viabilità, diminuire l’afflusso di auto nel centro storico, migliorare l’immagine complessiva della città. Il Piano generale del traffico urbano, approvato nel 2011, indica inoltre nelle linee guida la necessità di differenziare nettamente le tariffe in modo più conveniente verso i parcheggi in struttura rispetto a quelli su strada.

In questo quadro va anche la delibera relativa alle “AGEVOLAZIONI SOSTA A PAGAMENTO SU STRADA NELLA CITTA' DI AOSTA” che conferma  le precedenti agevolazioni di sosta agevolata su strada a favore di persone fisiche con residenza anagraficamente rilevabile nelle vie e piazze nelle quali è istituita la sosta a pagamento, la zona a traffico limitato (ZTL) o l’isola pedonale, con l’estensione anche alle zone blu.

Tra le altre delibere approvata anche quella relativa al “REGOLAMENTO COMUNALE DI GESTIONE DEI RIFIUTI. NOMINA DELL’OSSERVATORIO COMUNALE DEI RIFIUTI” che va a costituire l’Osservatorio Comunale dei Rifiuti che sarà composto:

a) dall’assessore comunale all’Ambiente e all’Urbanistica Delio DONZEL;

b) dal consigliere comunale sig. Nicola PRETTICO, designato come rappresentante della maggioranza consigliare;

c) dalla consigliera comunale sig.ra Carola CARPINELLO, designata come rappresentante della minoranza consigliare;

d) dall’ing. Marco FRAMARIN, Dirigente dell’Area T2 – Settore Ambiente del Comune di Aosta;

e) dal dr. Corrado COLLOMB, quale responsabile del settore competente in materia di applicazione delle tariffe del Comune di Aosta;

f) dal dr. Jean Louis QUENDOZ, legale rappresentante della soc. “QUENDOZ S.r.l.” di Aosta, affidataria del contratto per lo svolgimento dei servizi di igiene urbana fino al 31.8.2019;

g) dal sig. Luca RONCO e il sig. Giuseppe SAGARIA, quali rappresentanti delle associazioni di categoria dei produttori di rifiuti non domestici assimilati agli urbani;

h) il sig. Paolo GINO e la sig.ra Federica Lidia RINALDI, quali rappresentanti delle associazioni ambientaliste;

i) dal sig. Andrea PICCIRILLI, quale rappresentante designato dalle associazioni di tutela dei consumatori.

La Giunta ha, inoltre, approvato la delibera per procedere all’iter di gara finalizzata all’individuazione del soggetto attuatore dei progetti LUS per il Comune di Aosta con gli stanziamenti che saranno disponibili con l’approvazione della bozza di bilancio 2016-2018. La delibera definisce nel frattempo gli ambiti di intervento ed in particolare:

- abbellimento e manutenzione dell’ambiente urbano e rurale, compresa la manutenzione del verde pubblico;

- cura e valorizzazione dei beni ambientali, con particolare riferimento alle attività utili alla manutenzione degli impluvi collinari.

05 febbraio 2016 - 17:34
MV
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