Notizie dalla Giunta del 23 agosto 2024
Nell’ultima seduta la Giunta ha licenziato alcune deliberazioni, tra cui si segnalano quelle relative:
- alla programmazione degli eventi relativo al periodo autunno-inverno 2024 organizzati dalle Biblioteche comunali.
Per la Biblioteca “Ida Désandré” di viale Europa sono in programma: un ciclo di laboratori di avvicinamento agli ambienti naturali urbani per bambini e famiglie, articolato su quattro incontri che prevedono anche uscite in natura con attività e giochi; un ciclo di laboratori di espressione corporea e di lettura, articolato su tre incontri per tre diverse fasce di età da svolgersi nei mesi di ottobre e novembre; un evento dedicato ad Halloween e incentrato sulla lettura e sul disegno creativo per bambini, in calendario il 26 ottobre; un laboratorio semipermanente serale di percussioni aperto a tutte le età a partire dagli 8 anni, da svolgersi dal 25 settembre al 18 dicembre 2024con performance finale prima di Natale; un evento ludico a premi da svolgersi nei locali della biblioteca, denominato “Grande caccia al libro”, coinvolgente i bambini della fascia di età 7-11; un evento ludico a premi a tema letterario, coinvolgente i ragazzi della fascia di età 11-15 e organizzato in squadre; un laboratorio di Natale per famiglie che preveda la creazione di segnalibri da distribuire all’utenza nel mese di dicembre; un evento finale, aperto al pubblico, delle attività della biblioteca Ida Desandré che coinvolge tutti i partecipanti dei laboratori e le loro famiglie ed il gruppo musicale di fisarmonicisti “VdA Ensemble”.
Il cartellone della Biblioteca del quartiere Dora prevede, invece: un ciclo di sei laboratori artistico-creativi per bambini da 4 a 8 anni con l’utilizzo di vari materiali naturali; uno spettacolo teatrale avente come tema centrale le emozioni, rivolto a tutti; due incontri teatrali sul tema dell’alimentazione dedicati agli alunni della scuola primaria del quartiere Dora; uno spettacolo natalizio aperto a tutti e un laboratorio artistico, dedicato ai bambini a partire dai 3 anni; un ciclo di due laboratori creativo/artistici rivolti alla scuola dell’infanzia del quartiere Dora; tre differenti appuntamenti di animazione teatrale per piccoli tenuti dalla bibliotecaria Fulvia Perrino in collaborazione con i volontari di Nati per Leggere dedicati ai bambini della fascia 0-3 anni e alle loro famiglie; una successione di presentazioni di libri, da svolgersi tra ottobre e dicembre nei locali della biblioteca, curati da associazioni che si occupano di disagio, rivolti a un pubblico adulto; una serie di tre laboratori creativo/artistici pensati per i ragazzi ospiti della Comunità per minori sita nel quartiere Dora; alcuni incontri volti alla realizzazione di oggetti in lana cardata e pensati per i ragazzi ospiti della Comunità.
«Si tratta – dichiara l’assessore alla Cultura, Samuele Tedesco – di un programma di eventi e laboratori vario ed eterogeneo, dalle molteplici sfaccettature, pensato per tutte le fasce di età, con una particolare attenzione ai bambini e alle bambine più piccoli/e, e che ribadisce la centralità del progetto culturale ed educativo del sistema delle biblioteche comunali nel quale questa Amministrazione continua ad investire come strumento di coesione sociale e formazione di cittadinanza».
- all’organizzazione della sesta edizione del mercatino del libro usato “Re-Book”, aderendo alla proposta dello storico partner dell’iniziativa, l’associazione Forrestgump.
Re-Book 2024 si terrà dal 24 al 27 ottobre nel Salone della Biblioteca “Ida Desandré”. I libri esposti potranno essere acquistati dal pubblico attraverso una libera offerta a partire da due euro, indipendentemente dal costo di copertina. Il ricavato dell’iniziativa sarà destinato per il 50% all’associazione per lo svolgimento degli adempimenti finalizzati alla buona riuscita dell’evento e per il 50% per l’acquisto, da parte dell’associazione stessa, di testi e/o abbonamenti a periodici, suggeriti dalla Biblioteca “Ida Desandré”, che saranno poi donati gratuitamente al Comune.
- all’approvazione del progetto esecutivo relativo ai lavori di sistemazione di via Monte Emilius finalizzati alla sistemazione di piazza Arco d’Augusto.
Il progetto, predisposto dallo Studio tecnico Abithe di Aosta, prevede un importo di 4,23 milioni di euro (Iva inclusa), di cui 3,4 milioni finanziati dal piano di interventi per lo sviluppo di Aosta capitale dell’autonomia.
Sono previsti interventi sia al ponte nuovo sul Buthier (per favorire gli innesti in mano destra, principalmente sull’innesto con viale Chabod, e l’inversione a U di automezzi pesante o pullman sulla carreggiata Sud) sia in viale Chabod e piazza Arco d’Augusto.
Spostandosi al vecchio ponte sul Buthier, il traffico verrà deviato con l’eccezione dei mezzi di trasporto pubblico provenienti da Sud e diretti verso Est o Nord, e si procederà alla pressoché completa pedonalizzazione con una pavimentazione realizzata in lastre di pietra sul ponte e con cubetti di pietra in piazza Vuillermin, evidenziando l’antico asse di origine romana che, a ritroso, dalla Porta Prætoria conduce all’Arco d’Augusto e quindi al Ponte Romano.
Le due rotatorie provvisorie di via Monte Emilius, all’inizio e alla fine della strada, saranno realizzate in maniera definitiva, mentre la strada sarà riqualificata con la creazione di marciapiedi, razionalizzando i percorsi veicolare e pedonale e concentrando la sosta degli autoveicoli in un’unica zona centrale della via.
L’area più importante in termini di numero di posti auto sarà posizionata centralmente alla via nelle immediate vicinanze della caserma della Polizia Locale. La nuova disposizione prevede la netta distinzione fra il parcheggio riservato alla Polizia Locale e quello pubblico, separati da una zona filtro proprio davanti all’ingresso della caserma.
Per quanto riguarda il numero complessivo dei parcheggi, la quantità di posti auto rimarrà pressoché invariata con un aumento di quattro stalli nella parte a Sud dell’intervento, per un totale di 149 stalli (145 in precedenza);
- all’approvazione del progetto esecutivo relativo ai lavori di costruzione di marciapiedi sulla ex Ss 27 in regione Saraillon nel tratto tra viale Gran San Bernardo e l’innesto con la Strada regionale di Excenex con la realizzazione di una rotonda alla confluenza con via delle Betulle.
Anche in questo caso l’intervento del progetto, predisposto dallo Studio Associato Zimatec e dall’ing. Davide Touscoz, che prevede una spesa di 2,68 milioni di euro (Iva inclusa), sarà finanziato in buona parte (1,87 milioni di euro) attraverso lo stanziamento previsto dalla legge regionale del 2011 sul piano di interventi per lo sviluppo di Aosta capitale dell’autonomia.
In particolare, il progetto prevede la sistemazione dell’incrocio particolarmente trafficato e “critico” per la diversa funzione e portata delle strade che si intersecano nonché per le pendenze e i dislivelli presenti, con una nuova grande rotatoria alla francese in corrispondenza dell’intersezione tra le vie Gran San Bernardo, delle Betulle, Edelweiss e strada della Consolata Inoltre l’intero perimetro della rotonda potrà essere percorso dai pedoni mediante i nuovi marciapiedi e i necessari attraversamenti pedonali. Saranno realizzati marciapiedi a monte e a valle della rotatoria, rivisti tutti gli accessi carrabili, e si provvederà al rifacimento dell’illuminazione pubblica e alla realizzazione di tre nuove fermate con pensiline per il trasporto pubblico che si aggiungeranno a quella già presente nel tratto di strada oggetto dell’intervento.
«Con l’approvazione di queste deliberazioni – commenta l’assessore ai Lavori pubblici, Corrado Cometto – sblocchiamo definitivamente due progetti “annosi” che permetteranno di migliorare la sicurezza della circolazione veicolare e dei pedoni e, nel caso dell’area compresa tra piazza Arco d’Augusto e piazza Vuillermin, di riqualificare un’importante zona cittadina, allargando il centro storico in concomitanza con l’intervento di restauro del monumento romano avviato dalla Regione. Entrambi i progetti saranno ora trasmessi alla Stazione unica appaltante per l’indizione delle relative gare d’appalto, con avvio stimato dei lavori a partire dai primi mesi del 2025».