Notizie dalla Giunta del 22 agosto 2023
Nell'ultima seduta la Giunta ha approvato alcune deliberazioni tra cui si segnalano quelle relative:
- al progetto “A casa con gli anziani” redatto dalla cooperativa sociale Mont Fallère che sarà anche soggetto attuatore.
Il dossier rientra tra i “Progetti di Inclusione Attiva” (PIA), previsti dal programma regionale annuale degli interventi di politica del lavoro quale strumento di politica attiva per sostenere l’inserimento lavorativo e il riavvicinamento al mercato del lavoro delle persone gravemente a rischio di esclusione sociale e lavorativa.
L’Amministrazione comunale ha in corso dal mese di marzo il progetto “AAA Accompagnamento Anziani Aosta”, attivato nel quadro dei Pia 2022, che vede impegnate nei servizi di assistenza domiciliare e di prossimità quattro donne per un periodo di otto mesi, e per il quale si stanno riscontrando ottimi risultati in termini di coinvolgimento delle donne interessate e di possibili future ricadute occupazionali.
Considerata l’opportunità fornita dall’Assessorato regionale per lo Sviluppo economico, Formazione e Lavoro di finanziare nuovamente i Pia Sperimentali per l’anno 2023, la Giunta ha approvato, dunque, il progetto “A casa con gli anziani” della cooperativa sociale Mont Fallère, per la quale la stessa cooperativa si è proposta quale soggetto attuatore.
Il progetto non si limiterà a proseguire le attività già sperimentate, ma amplierà gli ambiti di svolgimento dei servizi con il fine ultimo di instillare, in persone gravemente a rischio di esclusione sociale e lavorativa, l’interesse a partecipare a corsi formazione destinati a creare opportunità occupazionali.
La spesa complessiva è pari a circa 69 mila euro di cui 57 mila finanziati dal Dipartimento regionale Politiche del Lavoro e della Formazione e poco meno di 12 mila a carico dell’Amministrazione comunale;
- allo schema di accordo con l’Università degli Studi Milano - Bicocca relativo ad attività di formazione e ricerca presso il Comune di Aosta.
L’accordo, una volta sottoscritto, consentirà al Comune di Aosta di ospitare, per un periodo da sei a 12 mesi, senza oneri per l’Ente, il/la Dottorando/Dottoranda che risulterà beneficiario/a per l’a.a. 2023/2024 del corso di Dottorato in Patrimonio Immateriale nell’innovazione culturale attivato dall’Università degli Studi Milano – Bicocca (UNIMIB).
L’iniziativa è finanziata dal Ministero dell’Università e della Ricerca attraverso fondi PNRR a valere sull’iniziativa NextGenerationEU dell’Unione Europea.
Il dottorato mira alla realizzazione di progetti di ricerca volti a implementare politiche pubbliche per potenziare dinamiche di condivisione e partecipazione tra prospettive locali, regionali, nazionali e aperture internazionali, accrescere l’utilizzo consapevole e partecipato delle tecnologie digitali utili a garantire processi di condivisione, comunicazione e diffusione delle ricerche sui patrimoni immateriali, sviluppare l'attività di ricerca in funzione delle pubbliche amministrazioni, con percorsi multidisciplinari per la valorizzazione di competenze gestionali e comunicative applicate alle pratiche organizzative e alle politiche di salvaguardia e valorizzazione dei patrimoni immateriali e migliorare la capacità amministrativa di Enti e Istituti pubblici che si occupano di patrimoni culturali, contribuendo all'implementazione di strumenti diagnostici e per il coordinamento delle politiche pubbliche e individuando strategie di decisione, implementazione e valutazione nell’organizzazione;
- agli indirizzi in materia di allestimento di luminarie e addobbi natalizi in città per la stagione 2023/2024. In particolare, il periodo interessato andrà da fine novembre 2023 a fine gennaio 2024. Gli uffici provvederanno a dare corso alla procedura negoziata estesa a ditte specializzate del settore per le operazioni di noleggio, installazione e rimozione di luminarie natalizie secondo gli elaborati di dettaglio predisposti dai tecnici comunali. L’importo previsto è di poco meno di 154 mila euro.
Le zone interessate sono le vie Aubert, De Tillier, Croce di Città, Porta Pretoria, Sant’Anselmo, Martinet, De Maistre, Ribitel, Charrey, Vevey, Gramsci, Losanna, Trottechien, Challand, De Sales, Lexert, Ex Prato Fiera, Lys, Hôtel des Etats, Ponte Romano, Sant’Orso, Monte Vodice, Marché Vaudan, Tourneuve e Antica Zecca, i corsi Lancieri d’Aosta (centro rotonda con via Garin), Battaglione Aosta e Ivrea, i viali della Pace e Conte Crotti nonché avenue du Conseil des Commis, le piazze Chanoux, Battaglione Cervino, Salvadori, Arco d’Augusto e Vuillerminaz.
Luminarie e addobbi saranno posizionati anche nelle frazioni collinari: ad Arpuilles, nella piazzetta di fronte alla chiesa, a Excenex e a Signayes, nelle aree verdi accanto alle rispettive chiese, e a Porossan - La Chapelle, nell’area verde della scuola;
- al progetto definitivo dei lavori di costruzione di marciapiedi sulla ex ss 27 in regione Saraillon, nel tratto tra viale Gran san Bernardo e l’innesto con la “regionale” di Excenex, con la realizzazione di una rotonda alla confluenza con via delle Betulle.
Il progetto - redatto dallo Studio Associato Zimatec e dall’ing. Davide Touscoz - recepisce due osservazioni pervenute nella fase di deposito in pubblica visione da parte dei proprietari delle aree oggetto di esproprio. Nei prossimi mesi seguiranno l’approvazione del progetto esecutivo e l’appalto dei lavori. Per l’intervento si prevede un piano finanziario di circa 2,62 milioni di euro;
- alla ratifica della proposta del dirigente scolastico dell’Istituzione scolastica Saint-Roch inerente alla chiusura del plesso scolastico della scuola dell’Infanzia di via Avondo.
La scuola dell’infanzia di via Avondo, infatti, presentava criticità tanto didattiche quanto educative legate alla gestione dell’unica classe composta da 10 bambini/e da parte di una sola insegnante. Nelle scorse settimane il dirigente scolastico dell’Is Saint-Roch ha proposto di ragionare in merito alla chiusura del plesso già dall’anno scolastico 2023/2024, in considerazione anche della presenza della scuola d’infanzia di via Antica Vetreria nelle vicinanze che garantirà l’assorbimento degli attuali iscritti di via Avondo senza arrecare variazioni in aumento al numero di sezioni presenti.
La proposta, discussa anche con le famiglie interessate, è stata accolta dall’Amministrazione comunale.