Notizie dalla Giunta del 12 maggio 2023

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Nella seduta pomeridiana dell’11 maggio la Giunta ha approvato alcune deliberazioni tra cui si segnalano quelle relative:

 - al consuntivo dell’esercizio 2022 riferito alla ripartizione delle quote derivanti dai proventi delle sanzioni amministrative per violazioni alle norme del Codice della Strada.
Nel 2022 gli introiti accertati derivanti dalle sanzioni amministrative per violazione di norme del CdS ammontano a 1 milione e 622 mila euro, 704 mila dei quali accantonati nel bilancio all’interno del Fondo di credito di dubbia esigibilità). Il 50% della cifra rimanente pari a poco meno di 459 mila euro va destinato alle finalità previste dall’art. 208 del Codice.
In particolare, 33 mila euro sono stati destinati alle voci “spese per circolazione e segnaletica stradale”, “manutenzione ordinaria impianti semaforici”, “spese custodia e spostamento veicoli”, “spese personale per segnaletica stradale” e “personale addetto viabilità assegni. Contributi”. Circa 148 mila euro, invece, sono stati previsti per “prestazioni di servizi Polizia Locale”, “collegamenti informatici per accertamenti”, “manutenzione apparecchiature P.L.”, “canone ponte radio” e “indennità sgombero neve”;

 - alla nomina, quale Mobility Manager aziendale, della dirigente dell’Area T1, Donatella Ducourtil e, quale Mobility Manager d’area, del dirigente della società in house APS, Fabio Bressan.
I due incarichi, senza oneri a carico dell’Amministrazione comunale, sono individuati dal D.M. emanato dall’allora Ministero della Transizione ecologica il 12 maggio 2021, poi modificato dal successivo D.M. del 16 settembre 2022.
Peraltro, il Piano Generale del Traffico Urbano (PGTU) del Comune di Aosta fa riferimento alle attività da svolgersi da parte dei Mobility Manager scolastici e aziendali, coordinati dal Mobility Manager d’area.
Al fine di favorire tale attività di raccordo tra il Mobility Manager d’area e i Mobility Manager aziendali – oltre che di sviluppare best practices e moduli collaborativi – sarà istituito lo strumento operativo rappresentato da un Tavolo Tecnico, coordinato dal Mobility Manager d’area, al quale convocare i Mobility Manager delle aziende e/o degli enti con più di 100 dipendenti presenti sul territorio comunale, comprese le istituzioni scolastiche, nonché l’Arpa della Valle d’Aosta in qualità di ente strumentale regionale per la tutela dell’ambiente.
Al Tavolo tecnico potranno partecipare gli Assessori comunali competenti ed eventuali altri soggetti coinvolti nelle tematiche inerenti alla mobilità sostenibile;

 - ai protocolli s’intesa da stipulare con le società Enel X Mobility ed Ewiva per la realizzazione da parte della società Enel X Way Srl di una rete di infrastrutture di ricarica per veicoli elettrici di ultima genrazione, composta da quattro colonnine di ricarica veloce ad alta potenza (75 Kw) che saranno installate nel parcheggio di piazza Arco d’Augusto, in corso Battaglione Aosta e in via Monte Pasubio (due colonnine) e da un impianto denominato HPC ad altissima potenza, da realizzarsi nel parcheggio pubblico di via Dalla Chiesa adiacente l’ipermercato Gros Cidac;

 - all’istituzione di una nuova Zona a Traffico Limitato di “fascia rossa” nell’area di piazza Arco d’Augusto che va dal tratto Nord di via Garibaldi compreso tra l’intersezione a rotatoria con via Torino fino all’intersezione con piazza Arco di Augusto, e da qui fino all’intersezione con via Ancien Abattoir.
Il provvedimento – che diventerà esecutivo nelle prossime settimane dopo la sistemazione della segnaletica orizzontale e verticale – rientra nel più ampio progetto per giungere progressivamente alla completa pedonalizzazione dell’area dell’Arco di Augusto.
A tale proposito, in attesa degli interventi di adeguamento del “nuovo” ponte sul torrente Buthier, si procederà nei prossimi mesi ad alcune modifiche della circolazione stradale prodromiche alla pedonalizzazione attraverso alcune ordinanze. Uno dei primi interventi sarà la riapertura provvisoria del vecchio ponte sul Buthier, consentendo, nel contempo, la limitazione del traffico nell’area interessata dall’istituzione della nuova ZTL, anche considerata l’aumentata fluidità della circolazione garantita dalle due nuove rotatorie di via Monte Emilius;

 - a una serie di documenti prodromici all’avvio della nuova gestione del teatro Giacosa e dell’annesso Café du Théâtre definita attraverso la procedura della co-progettazione con il coinvolgimento attivo degli enti del Terzo settore.
In particolare, la Giunta ha provveduto ad approvare l’analisi economico- finanziaria e il piano economico gestionale trasmessi dalla Fondazione Fitzcarraldo cui era stato affidato l’incarico di consulenza progettuale nell’ambito della co-progettazione. Dai due documenti si evince la non rilevanza economica dell’impianto, in quanto è emersa, allo stato attuale, la non rimuneratività della gestione poiché i proventi attesi non sono sufficienti a coprire tutti i costi di gestione.
L’Esecutivo comunale, con la medesima deliberazione, ha approvato lo schema di proposta progettuale riportante il progetto di massima e la “Relazione estimativa dei locali di proprietà comunale ubicati in via de Maistre sedi, rispettivamente, del Café du Théâtre e del Teatro Giacosa, nonché disposto gli indirizzi generali per l’avvio del procedimento di co-progettazione, per la redazione del progetto finale e per la sottoscrizione della convenzione, al fine della valorizzazione delle due strutture come luoghi per la promozione e la realizzazione di attività culturali, formative e di inclusione sociale, peraltro in linea con il progetto “Teatro Giacosa e Café du Théâtre: un patto di comunità” presentato alla Fondazione Compagnia di San Paolo.
Gli indirizzi prevedono:

  • concessione in uso a titolo gratuito dei locali all’ETS (Ente del Terzo Settore) singolo o associato, partner e attuatore del progetto congiunto per la realizzazione delle azioni previste;
  • costituzione di ATS/ATI o stipulazione di un contratto di rete, con individuazione del soggetto ETS capofila, tra i soggetti partecipanti all’avviso a suo tempo approvato per la presentazione del progetto congiunto e la sottoscrizione della Convenzione;
  • durata in via sperimentale di un anno, dal 1° settembre 2023 al 31 agosto 2024, eventualmente rinnovabile per un uguale periodo, fino ad un massimo di due volte (termine ultimo 31 agosto 2026);
  • ricezione in consegna da parte dell’ETS dei locali e degli arredi e delle attrezzature individuati in Convenzione, con impegno a non apportare alcuna modifica, innovazione, miglioria o intervento allo stato dei locali e alla loro destinazione, o agli impianti esistenti, fatto salvo quanto eventualmente previsto dal Progetto in merito a migliorie e innovazioni da parte dell’ETS medesimo;
  • gestione amministrativa e contabile del progetto in capo all’ETS;
  • oneri di manutenzione straordinaria e di conduzione degli immobili relativi a gas, energia elettrica e riscaldamento a carico del Comune, fino ad un massimo di euro 32 mila euro (Iva compresa) per il primo anno e 35 mila euro (Iva compresa) per le successive annualità;
  • oneri di manutenzione ordinaria e pulizia, nonché pagamento delle spese di acqua, TARI, antincendio, SIAE, copertura assicurativa e polizza fideiussoria a carico dell'ETS;
  • adempimenti volti all’ottenimento di eventuali permessi per le attività e l'utilizzo degli spazi/immobili concessi dall’amministrazione comunale per lo svolgimento di specifiche iniziative e/o eventuali dichiarazioni/autocertificazioni che si rendessero necessarie, nonché tutti gli aspetti legati all’igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro nonché gli aspetti legati alla gestione delle emergenze nelle modalità specificamente richieste dalle attività che saranno svolte nei locali concessi in uso, in capo all’ETS;
  • redazione e aggiornamento del Documento di Valutazione dei Rischi da parte dell’ETS, per la parte di propria competenza, che deve indagare nello specifico l'esposizione a tutti i rischi cui sono soggetti i lavoratori operanti nell’immobile ed individuare le procedure da adottare, nonché i DPI da utilizzare per ridurre ai livelli minimi i rischi;
  • istituzione di un tavolo di coordinamento, il quale si riunisce a cadenza mensile e definisce le modalità operative ordinarie di raccordo e di condivisione delle azioni ed attività, composto dal responsabile del procedimento del Comune di Aosta, integrato dai propri referenti amministrativi e/o tecnici, dal responsabile del progetto e referente dell’ETS, eventualmente integrato da referenti coinvolti nella realizzazione delle diverse azioni progettuali, e da un rappresentante per disciplina artistica (teatro, cinema e audiovisivo, musica e danza, organizzazioni eventi culturali) e del servizio caffetteria;
  • realizzazione dei seguenti servizi in capo all’ETS: Vigilanza, Controllo, Sicurezza, Adempimenti e vigilanza antincendio, Apertura, assistenza, controllo e chiusura, Custodia, Accoglienza del pubblico, Servizio tecnico, audio e luci di base in dotazione del Teatro, Biglietteria, Manutenzione, montaggio e smontaggio attrezzature in dotazione al Teatro di proprietà del Comune, Promozione e marketing delle attività teatrali e culturali, formative, Accertamento dello stato delle utenze (luce, gas acqua) al momento della chiusura del Teatro al termine di ogni rappresentazione;
  • apertura del Café du Théâtre obbligatoria in occasione degli eventi aperti al pubblico organizzati all’interno del Teatro Giacosa, durante i quali il servizio sarà riservato prevalentemente a coloro che partecipano agli eventi stessi (l’amministrazione comunale si riserva di verificare il puntuale rispetto di quanto previsto);
  • facoltà da parte del Comune di utilizzare l’immobile, per i propri scopi o per iniziative organizzate in collaborazione con scuole, Enti, Associazioni ed eventualmente patrocinate per 30 (trenta) giornate l’anno, con l’impegno da parte dell’ETS a garantire tutti i servizi necessari alla fruibilità della struttura e alla realizzazione dell’evento organizzato dall’Amministrazione comunale (apertura e chiusura, assistenza in sala, sicurezza, ecc.);
  • possibilità per l’ETS di concedere l’utilizzo del Teatro a terzi, tenendo presente la compatibilità con il calendario dell’attività in programmazione, applicando i criteri, le procedure, le condizioni e le tariffe di cui ad apposito Regolamento d’uso da approvare;
  • possibilità per l’ETS di organizzare e gestire in proprio altre attività, di carattere culturale, artistico, sociale, di studio e di documentazione, o altro, diverse dal progetto presentato in sede di procedura di co-progettazione, compatibilmente con il calendario degli spettacoli in programmazione conformi alle finalità del Teatro e previa comunicazione all’Amministrazione comunale almeno 15 (quindici) giorni prima dello svolgimento delle attività previste; ogni onere/provento derivante dalle attività in questione è in capo all’ETS, al quale fanno altresì carico tutti gli oneri relativi alle autorizzazioni, licenze e permessi necessarie allo svolgimento delle attività.
12 maggio 2023 - 23:43
FM
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