Il cordoglio dell’Amministrazione comunale per la scomparsa dell'ex sindaco Roberto De Vecchi
Il sindaco di Aosta, Gianni Nuti, e il presidente del Consiglio comunale, Luca Tonino, a nome dell’Amministrazione comunale e a titolo personale, esprimono cordoglio per la scomparsa di Roberto De Vecchi, a lungo Amministratore comunale e Sindaco della città di Aosta per tre anni, dal febbraio 1972 al febbraio 1975.
De Vecchi era entrato in Consiglio comunale il 9 luglio 1965 nella lista della Democrazia Cristiana, rimanendovi per sei consiliature fino al 27 maggio 1995. Dal 1970 al 1985 era stato eletto con la lista dei Democratici Popolari, movimento nato dalla scissione della DC, mentre dal 1985 al 1995 era stato confermato nell’assemblea cittadina con la lista Autonomisti Democratici Progressisti, nata dall’unione di DP e Union Valdôtaine Progressiste.
Nel corso della sua esperienza politico-amministrativa aveva anche assunto più volte incarichi assessorili: dall’agosto 1975 all’aprile 1978, dal luglio all’ottobre 1985 e ancora dal giugno 1990 allo stesso mese del 1992.
«Con la scomparsa di Roberto De Vecchi – commentano il sindaco Nuti e il presidente Tonino – la comunità aostana perde uno tra i suoi figli più cari, sebbene di adozione. Una fervida passione per l’Uomo lo ha ispirato nel lavoro, in uno studio personale ostinato e sagace, nella vita di amministratore della Cosa pubblica come Assessore e Primo cittadino, non ultimo nel suo impegno operoso e saggio a servizio del volontariato e della cooperazione. Le sue radici morali e intellettuali hanno affondato nella terra del cristianesimo sociale, quello del primato agli ultimi, del valore agli affetti profondi e hanno nutrito tutti coloro che ha incontrato con il suo sorriso aperto, paziente e vivace. Che la sua moglie amatissima lo accolga ora tra le sue braccia, mentre la sua città lo piange».