Notizie dalla Giunta del 30 dicembre 2022

La Giunta nell’ultima seduta dell’anno ha approvato alcune deliberazioni tra cui si segnalano quelle relative:

 - al protocollo d’intesa tra il Comune di Aosta, l’Università degli studi di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, l’Institut Agricole Régional, l’Associazione conviviAOSTA e l’Associazione Slow Food.
I soggetti sottoscrittori del protocollo si impegnano a contribuire alla creazione di una cultura della salute come bene collettivo e pubblico, da difendere e proteggere attraverso la promozione di eventi, di attività di sensibilizzazione nelle scuole e nella comunità per l’adozione di stili alimentari e di vita equilibrati e orientati alla qualità, alla diversità, alla moderazione al fine di: educare e sensibilizzare la popolazione alle tematiche alimentari, comunicando quali sono i problemi sociali, economici, sanitari e ambientali legati al cibo, e divulgando le iniziative (locali e globali) adottate per risolverli; individuare e proporre politiche alimentari urbane che consentano di implementare un sistema alimentare più sostenibile in grado di assicurare la salute dei cittadini, rafforzare l’economia locale, ridurre il proprio impatto ambientale e incrementare l’inclusione sociale; investire sul turismo gastronomico, sviluppando la produzione alimentare locale e agire concretamente e attivamente per combattere lo spreco alimentare.
L’iniziativa dell’Amministrazione comunale rientra nel percorso avviato a seguito dell’adozione da parte del Consiglio comunale del documento “Food Policy Aosta – Politiche Alimentari Aosta”, avvenuta il 23 giugno 2021 con la deliberazione n.91 attraverso cui il Comune di Aosta punta a individuare una strategia condivisa in merito al rapporto della città con il cibo, in un’ottica di connessione in modo sostenibile e virtuoso di salute, nutrizione, relazioni tra città e campagna, rapporti all’interno delle filiere, diritti dei lavoratori, ambiente e pianificazione delle aree verdi, rigenerazione degli spazi, pratiche inclusive e di solidarietà; 

 - al progetto esecutivo per il collegamento della rete del teleriscaldamento tra lo stabilimento della società Cas e la centrale dell’impianto della società Telcha.
Verrà, così realizzato un impianto innovativo di “recupero di calore diretto” che reimpiegherà il calore proveniente dal forno fusorio dell’acciaieria sotto forma di acqua alla temperatura di 90°C che verrà immessa direttamente nella rete di teleriscaldamento senza l’apporto di ulteriori fonti di produzione (quali pompa di calore o co-generatore) per innalzare la temperatura dell’acqua.
Il target di energia recuperabile dalla Cas è di 15 GWh all’anno, pari al 15% dell’energia del mix di produzione attuale, per un risparmio di emissioni di CO2 in atmosfera quantificato in 3.000 tonnellate annue (-16%). Il calore recuperato dalla CAS si aggiunge a quello in atto, mediante pompa di calore, attivo fin dalla nascita del servizio di teleriscaldamento, aumentando la quota prodotta da fonti rinnovabili.
L’intervento – previsto nella primavera 2023 per un totale di 1,2 km di tubazioni- interesserà alcune aree in concessione al Comune di Aosta ma di proprietà di VdA Structure: in particolare, si prevede l’uscita dall’area Cogne su via Lavoratori Vittime Col du Mont all’altezza delle torri di evaporazione Cas, da qui si proseguirà nell’area verde della pista ciclabile a Nord della carreggiata fino alla rotonda di ingresso alla Pepinière, dove si prevede l’attraversamento della strada fino all’ingresso nella proprietà VdA Structure. Il tracciato procederà per il primo tratto verso Sud, fino a oltrepassare il fabbricato della Pepinière, per poi proseguire verso Est interessando i piazzali a valle degli edifici fino a congiungersi con il tratto di pista ciclabile che percorre il perimetro dell’area, per poi collegarsi alla centrale di teleriscaldamento.
In capo alla società vi sarà obbligo di ripristinare a regola d’arte le proprietà comunali attraversate dagli scavi (aree verdi, pista ciclabile, strada comunale, ecc.), nonché di versare una cauzione a garanzia della corretta esecuzione dei lavori.
L’attivazione dell’impianto è prevista nell’autunno del prossimo anno.