Notizie dalla Giunta - 4 aprile 2014

Nella seduta di oggi, la Giunta comunale ha approvato, tra le altre, le deliberazioni relative:

• alla costituzione delle Unità di Progetto e di un Ufficio di staff interni all’Ente, incaricati dell’attuazione degli obiettivi strategici individuati dal Piano Esecutivo di Gestione adottato dalla Giunta la scorsa settimana. Le Unità di progetto saranno cinque ed avranno durata massima sino al 28 febbraio 2015 (salvo il completamento, prima di tale termine, del relativo obiettivo). Ad esse – ognuna coordinata da un Dirigente e composta da funzionari e dipendenti di varie aree dell’Amministrazione - competeranno le azioni necessarie:

- all’istituzione dello “Sportello del contribuente”, mirato a fornire informazioni, consulenze e servizi in materia tributaria nell’ambito dei locali dell’amicoinComune (Unità A2);
- alla gestione operativa delle “Misure anti-crisi” e del “Bon de chauffage”, strumenti previsti dall’Amministrazione regionale per il sostegno alle famiglie (Unità A3);
- alla predisposizione di un vademecum destinato ai servizi comunali con una sintesi delle possibilità di finanziamento previste per gli Enti locali dalla legislazione europea nel programma 2014-2020, all’individuazione dei possibili ambiti d’intervento per il Comune di Aosta (in collaborazione con il Dipartimento regionale politiche strutturali e affari europei), nonché alla definizione di un’ipotesi progettuale da inserire nel bilancio 2015-2017 dell’Ente (Unità A5);
- alla gestione in economia della progettazione e del coordinamento dei Lavoratori di Utilità Sociale e dei Lavoratori di Pubblica Utilità (Unità T2);
- allo sviluppo delle procedure per l’affidamento in concessione dei lavori per la ristrutturazione dell’edificio “Arcate del Plot” e del complesso sportivo del tennis e dello stadio “Puchoz”, con il ricorso al “project financing” (Unità T3).

L’Ufficio di staff, coordinato da Elisabetta Comin, avrà invece quale obiettivo l’organizzazione di eventi, manifestazioni e iniziative e, in ragione della particolare tempistica associata alla sua “mission”, durerà sino al 30 giugno 2015.

I coordinatori delle Unità e dell’Ufficio saranno tenuti a relazionare trimestralmente alla Giunta sull’avanzamento delle rispettive attività. La valutazione della performance dei dipendenti assegnati ai gruppi di lavoro avverrà sulla base della media del risultato raggiunto dal Dirigente dell’area di appartenenza e di quelli dell’obiettivo per il conseguimento del quale è stata costituita l’Unità/Ufficio, in una logica di responsabilizzazione collettiva dei loro componenti.

• alla compartecipazione all’organizzazione della quarta edizione del progetto “Voci di Pace in Valle d’Aosta”, promosso dal Movimento Internazionale della Riconciliazione Valle d’Aosta e dall’Istituto Pace Innovazione Acli in collaborazione con il Consiglio Valle, l’Assessorato istruzione e cultura della Regione autonoma Valle d’Aosta, la Presidenza del Consiglio comunale di Aosta, l'Assessorato alle Politiche giovanili del Comune di Aosta e l'Università della Valle d'Aosta. L’iniziativa, giunta alla sua quarta edizione, offrirà a 11 adolescenti ebrei e palestinesi che vivono in una situazione di conflitto nei loro territori l’opportunità di incontrarsi in Italia anche con la mediazione e l’amicizia offerti loro da un gruppo di 30 studenti valdostani. In tale ambito, martedì 15 aprile alle 10 sarà organizzato un incontro con le autorità comunali nella Sala del Consiglio.

• all’approvazione del progetto esecutivo relativo al nuovo centro comunale di conferimento dei rifiuti, che sarà realizzato a sud del Cimitero comunale. Il progetto, presentato dalla società Quendoz che gestisce il servizio di igiene urbana e raccolta rifiuti, prevede la costruzione di una nuova isola ecologica nella quale i cittadini potranno conferire, tra gli altri, rifiuti speciali quali ingombranti, inerti, ramaglie, legno, imballaggi misti e pneumatici così come neon, vetri, pile, toner e cartucce di inchiostro per stampante. Il centro si estenderà su di un’area recintata di circa 3.000 metri quadrati di cui circa 1.000 destinati allo stoccaggio dei materiali. L’ingresso avverrà da est in prossimità dell’attuale strada che si sviluppa parallelamente alla pista ciclabile, e sarà regolato da un sofisticato sistema di gestione computerizzato con tessera magnetica che sarà inviata in futuro a tutte le famiglie aostane e tramite la quale si accederà anche all’isola ecologica di via Caduti del Lavoro.