Notizie dalla Giunta del 18 novembre 2021

Nella seduta odierna la Giunta ha approvato alcune deliberazioni tra cui si segnalano quelle relative:

 - all’approvazione del progetto di fattibilità tecnico-economica dei lavori di rifacimento delle reti tecnologiche e della pavimentazione di via d’Avise.
Il progetto, per cui si prevede un investimento di poco meno di 100 mila euro (Iva inclusa) con esecuzione dei lavori nel nuovo anno, comprende opere di riordino dei sottoservizi in maniera generale in modo da migliorare e riorganizzare soprattutto la parte relativa alla rete fognaria e a quella idrica, mentre per le acque bianche sarà realizzata una linea di scarico sia di superficie che dai pluviali. Sarà posizionata una tubazione sull’asse centrale della strada con l'inserimento di cinque caditoie a griglia per le acque di scarico del piano stradale. Nella linea centrale saranno innestate tutte le tubazioni dei pluviali con tre tipologie di innesto. Sono inoltre, previsti due passacavi per le altre reti tecnologiche.
La nuova pavimentazione, invece, sarà realizzata in cubetti di porfido da 8/10 cm posati su letto di sabbia, con le pendenze centrali verso la strada e le caditoie centrali di scarico per le acque bianche.
Per la tipologia ci si rifarà alla posa ad archi contrastanti, come nelle ultime realizzazioni di via Lostan e via de Sales.
Commenta l’assessore ai Lavori pubblici, Corrado Cometto: «Il recupero di via d’Avise rappresenta un tassello significativo nel più ampio quadro di riqualificazione del centro storico cittadino che sta interessando un’area importante come piazza Giovanni XXIII e, in futuro, piazza della Repubblica e piazza San Francesco, ma anche la rete dei vicoli cittadini su cui l’amministrazione comunale sta lavorando su un duplice versante, da un lato per incrementarne il decoro e la sicurezza e dall’altro per risanarli anche sul versante edilizio e urbanistico, rendendoli più vivibili per i residenti e attraenti per gli operatori commerciali e i visitatori»;

 - all’approvazione di alcune attività con i relati vi indirizzi da svolgere nel periodo autunnale nel settore della Pubblica Istruzione.
La deliberazione prende le mosse dalla constatazione che in diversi obiettivi strategici del Documento unico di Programmazione viene posta particolare attenzione verso i cittadini più giovani, nella fattispecie gli studenti delle scuole. Il punto di arrivo è la promozione di politiche partecipative che sappiano avviare percorsi educativi in collaborazione con le Istituzioni scolastiche per progetti in ambito extra didattico, finalizzati a sviluppare la conoscenza del territorio di Aosta, della sua storia e delle sue peculiarità storiche, culturali, sociali e urbanistiche e a un maggior rispetto dell’ambiente (in particolare delle risorse idriche) anche in riferimento alla diminuzione nella produzione dei rifiuti.
Le iniziative approvate comprendono: la redazione (e la successiva consegna a tutti gli studenti delle scuole primarie del capoluogo) di una guida culturale della città di Aosta, redatta con particolare formato adatto a bambini e bambine, al fine di stimolare negli alunni un percorso di conoscenza consapevole del patrimonio storico-culturale della propria città nella sua interezza, ivi comprese le periferie, ricche anch’esse di storia; attività da svolgere nelle scuole cittadine finalizzate alla prevenzione di comportamenti di bullismo e alla prevenzione di situazioni di disagio giovanile; l’acquisto di borracce termiche da consegnare agli studenti delle scuole di Aosta, correlato a una serie di iniziative dei vari uffici coinvolti (Acquedotto, ambiente, Pubblica Istruzione), con l’obiettivo di promuovere percorsi educativi di valorizzazione e l’utilizzo consapevole delle risorse idriche e, infine, l’erogazione di 5.000 euro per ciascuna Istituzione scolastica (San Francesco, Saint-Roch, Einaudi, Lexert e Martinet) per  sostenerne l’attività nella creazione di progetti in ambito extra-didattico, preferibilmente per la costruzione di percorsi di “cittadinanza attiva”.
«Crediamo – dichiara l’assessore all’Istruzione, Samuele Tedesco - che si debba mettere in valore una nuova stagione più fertile nei rapporti tra il Comune di Aosta e le sue istituzioni scolastiche, accompagnando il ruolo della scuola nella costruzione di politiche formative anche nel percorso extra-didattico. Del resto in questi ultimi tempi abbiamo constatato quanto nelle giovani generazioni sia forte il desiderio di maggiore conoscenza e consapevolezza riguardo al cosiddetto mondo degli adulti e alle scelte che, penso, per esempio, in campo ambientale, incidono in maniera diretta sul loro futuro, senza tralasciare un aspetto fondamentale come quello della costruzione collettiva del senso di comunità con riguardo a rapporti corretti e rispettosi tra i ragazzi e tra questi e la città che vivono e di cui sono parte attiva».