Dichiarazione del sindaco Nuti in merito allo stato del “verde” cittadino.

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Con riferimento ad alcuni articoli pubblicati di recente da alcune testate locali e alle sempre più numerose segnalazioni da parte dei cittadini condivise tramite i “social” relative al cattivo stato di manutenzione del “verde” cittadino (in particolare, aiuole, fioriere, rotatorie e aree verdi), il sindaco Gianni Nuti dichiara quanto segue:
«Siamo perfettamente consapevoli che la manutenzione del verde di Aosta presenta delle criticità elevate, e non intendiamo né nascondere una realtà che è sotto gli occhi di tutti i cittadini né tantomeno mistificarla. Purtroppo questa Giunta ha ereditato una situazione particolarmente deficitaria, frutto della sempre maggiore contrazione delle risorse disponibili avvenuta negli anni passati, e nonostante le misure messe in capo fin dal nostro insediamento non è possibile pensare di poter invertire l’attuale stato delle cose in pochi giorni o in poche settimane.

Del resto l’appalto attuale, per il quale avevamo previsto il doppio delle risorse rispetto al periodo precedente, è partito solo a luglio, dopo due proroghe tecniche resesi necessarie prima dell’aggiudicazione definitiva. Rispetto al passato, a parte lo stanziamento di maggiori fondi, non abbiamo potuto intervenire in maniera più significativa sulla costruzione del bando in quanto la gara era già pressoché pronta al momento del nostro insediamento.

 Per il futuro vogliamo assolutamente migliorare e risolvere questo aspetto così delicato e importante nella percezione dei cittadini e dei visitatori, di grande rilievo per un centro che vuole basare il suo sviluppo economico sempre più sul turismo e sulle attività collegate.

Per questo motivo abbiamo previsto non uno, ma due direttori di esecuzione del contratto con il compito di monitorare l’andamento del servizio e di segnalare le situazioni di maggiore criticità: tale attività è, ovviamente, già partita, e diversi ordini di servizio sono già stati inviati alla ditta romana che si è aggiudicata l’appalto che, per conto suo, ha anche necessitato di un opportuno periodo di presa di contatto con il territorio e di monitoraggio della situazione esistente.

Purtroppo l’osservazione, condotta con gli uffici comunali, ha fatto emergere anche una serie di problemi di entità grave che risalgono a (diversi) anni precedenti; buona parte degli impianti di irrigazione è inservibile, e addirittura alcune centraline sono state trafugate, senza considerare lo stato di alcune aree che risultano difficilmente fruibili a causa dell’utilizzo improprio da tempo immemore come spazi per le deiezioni canine.

Nonostante queste difficoltà già nelle ultime settimane abbiamo cercato di intervenire nelle zone che necessitavano di maggiore urgenza, e che ci erano state segnalate dai cittadini, compatibilmente con il loro numero, in maniera da recuperare le situazioni più trascurate. La risposta è stata positiva, nel senso che gli operatori economici coinvolti nell’appalto hanno dato segno di buona reattività, risolvendo le situazioni segnalate. Penso, ad esempio, per citare l’ultimo intervento, alla zona Ovest di via Festaz e all’area adiacente alla Torre del lebbroso.

Inoltre, in concomitanza con il periodo estivo abbiamo cercato di abbellire nuovamente alcune zone cittadine come piazza Chanoux e altri angoli del centro storico, senza dimenticare le piantumazioni condotte nel quartiere Cogne, la sistemazione di via Elter con la nuova rotatoria e gli spazi verdi, e la pulizia con la sistemazione delle strutture (recinzioni, tavoli, panche) di alcuni parchi collinari.

L’auspicio è di riuscire a invertire la rotta e tornare quanto prima ad avere una città con un verde curato e rigoglioso. Per fare questo non basterà qualche settimana, ma ci vorranno alcune stagioni, forse anche la durata biennale dell’appalto (che può essere prolungato), ma siamo certi di poter raggiungere l’obiettivo in modo che ai progetti di ampio respiro che abbiamo messo in campo per la città possano accompagnarsi sempre più micro-interventi migliorativi del vivere quotidiano, gli stessi che sono espletati dalla nuova squadra di pronto intervento che abbiamo voluto e creato qualche mese fa».

03 settembre 2021 - 17:58
FM
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