Dichiarazione dell’assessore Tedesco in merito al dibattito in Consiglio Valle sulla Cittadella dei Giovani

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In relazione all’Interpellanza presentata nell’ultima seduta del Consiglio regionale dal Gruppo “Lega Vallée d’Aoste” avente a oggetto “Verifica di eventuali economie sui trasferimenti regionali in favore della Cittadella dei Giovani per la mancata o limitata erogazione del servizio negli anni 2020 e 2021” e alla risposta dell’assessore regionale all’’Istruzione, Università, Politiche giovanili, Affari europei e Partecipate, Luciano Caveri, anche in seguito a quanto riportato da alcuni organi di informazione, l’assessore all’Istruzione, alla Cultura e alle Politiche giovanili, Samuele Tedesco, dichiara quanto segue:

Se è vero che la Cittadella dei giovani è rimasta chiusa al pubblico per diversi mesi, lo è altrettanto che le attività organizzate nel suo alveo non sono praticamente mai venute meno. Sono cambiate, questo sì, le modalità di erogazione e di fruizione dei servizi. Se, infatti, vogliamo ricercare un effetto positivo nel dramma che la pandemia ha scatenato a livello globale, allora questo va trovato nella spinta che tutti abbiamo ricevuto a ripensare le nostre esistenze e il loro insieme in forma di comunità, a mettere in discussione il nostro modo di vivere e di socializzare. Ebbene, per quanto riguarda, nel suo piccolo, le attività della Cittadella dei Giovani, l’emergenza epidemiologica ha attivato un processo creativo particolarmente stimolante che ha avuto il merito di costruire e consolidare la rete tra i ragazzi e le istituzioni, fornendo occasioni di formazione, informazione, confronto e crescita individuale e collettiva, in virtù di un’offerta nuova anche tecnologicamente, ricca e diversificata, bel lontana dal pensiero unico che sempre viene imputato dalla Lega alle proposte di Cittadella.

Desidero, poi, ringraziare l’assessore Caveri che ha giustamente ricordato al presentatore dell’Interpellanza la responsabilità in capo al Comune di Aosta quanto agli aspetti finanziari legati all’andamento del servizio. A mia volta, aggiungo che per vigilare sul corretto andamento della gestione della struttura, compresi i costi economici, è attiva la figura del Direttore di esecuzione del contratto che agisce a tutela dei soggetti finanziatori, ma ancor più di tutta la collettività, e che non ha rilevato criticità tali da essere imputabili di contestazioni formali.

Certo, tutto è perfettibile, e sono diverse le azioni che possono essere intraprese per migliorare l’erogazione di un servizio che reputo di vitale importanza non solo per il capoluogo ma per tutta la regione, soprattutto in questa fase di estrema incertezza per il futuro che mina le speranze dei più giovani. Tra queste, può essere benissimo compresa un’attività di verifica ancora più puntuale delle spese, ma soprattutto di allocazione delle risorse sulle singole voci di spesa, in vista della razionalizzazione dei costi della Cittadella.

Per questo motivo accogliamo di buon grado l’invito dell’assessore Caveri a incrementare i reciproci contatti, come da me già proposto in sede di gruppo interistituzionale, in modo da confrontarsi sul tema, e risolvere insieme le criticità emerse legate, in particolare, al costo del lavoro, ad alcune rigidità sulle modalità gestionali e all’utilizzo della struttura creata, è bene ricordarlo, in un periodo in cui le necessità erano diverse così come le risorse per la Regione e per gli Enti locali.

Sicuramente, in occasione di questi incontri dovrà anche essere svolta una riflessione approfondita sul tema del rischio d’impresa e della partecipazione agli oneri e alle eventuali perdite da parte del gestore, in vista della preparazione del prossimo bando che potrà contemplare anche un impegno meno garantito del settore privato a fronte di possibili agevolazioni amministrative e/o fiscali, come, peraltro, è sempre più spesso prassi della Pubblica Amministrazione».

23 luglio 2021 - 14:59
FM
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