Notizie dalla Giunta - 30 maggio 2019

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Nella seduta odierna la Giunta ha approvato alcune deliberazioni tra cui si segnala quella relativa alle quote di compartecipazione relative ai servizi di refezione scolastica e del trasporto studenti per l’anno scolastico 2019/2020.

Per quanto riguarda il servizio di refezione scolastica per i residenti nel Comune di Aosta, rispetto allo scorso anno il costo della retta annuale di iscrizione scende da 25 a 20 euro.
La quota a carico dell’utente per ciascun pasto in caso di primo figlio, pari a 4 euro, scende a 2,50 euro per i nuclei con più figli ogni figlio iscritto successivo al primo, con uno sconto di 0,50 euro rispetto allo scorso anno.

Rispetto all’anno scolastico 2018/2019 restano invariate le soglie del valore Isee per ottenere le riduzioni. In particolare, per valori Isee da 0 a 4.000 euro la riduzione sarà del 75% rispetto alla quota intera, per valori Isee da 4.000, 01 a 6.500 euro la riduzione sarà del 50%, mentre con Valori Isee superiori a 6.500 euro si pagherà la quota intera.
Per i minori che risultano essere in affidamento e collocati presso comunità o istituti di assistenza è prevista la concessione dell’esenzione totale dal pagamento della quota, previa richiesta dell’Ufficio regionale competente.

Gli alunni non residenti nel Comune di Aosta, corrisponderanno una quota pari a 6 euro per ciascun pasto, mentre i residenti nelle frazioni di Arpuilles, Excenex e Signayes che usufruiscono della refezione del Comune di Gignod, corrisponderanno le quote fissate dal Comune di Gignod per i propri alunni residenti.
Infine, la quota per i genitori che intendono consumare il pasto durante i sopralluoghi nelle sedi di refezione sarà di 7 euro.

Per quanto riguarda il servizio di trasporto studenti, non ci sono variazioni rispetto alle quote della passata stagione scolastica. La tessera di abbonamento mensile avrà un costo di 45 euro che per i mesi di settembre e giugno sarà ridotto del 50%. Per i nuclei con più figli che utilizzano il servizio, la quota sarà di 15 euro mensili per ogni figlio iscritto successivo al primo.
Quanto ai valori Isee che danno diritto a riduzioni e all’esenzione per i minori in affidamento, varranno le stesse regole adottate per il servizio di refezione scolastica.

«Siamo soddisfatti di essere riusciti a dimostrare la dovuta attenzione alle necessità di tutte le famiglie - commenta l’assessore all’Istruzione, Andrea Edoardo Paron – in particolare di quelle con più figli iscritti al servizio di refezione scolastica che vedranno diminuire la quota per ogni figlio iscritto successivo al primo del 17%, potendo conseguire un risparmio notevole sulla pienezza dell’anno scolastico, fino a qualche centinaio di euro».

30 maggio 2019 - 17:30
FM
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