"Ossigeno" per le imprese valdostane con la cessione del credito
Un’”operazione pionieristica”: così l’assessore ai Servizi finanziari Carlo Marzi descrive quanto prevede il Protocollo d’intesa sottoscritto oggi in Municipio tra l’Amministrazione comunale e l’Associazione italiana per il factoring (Assifact) in merito alla cessione del credito dei fornitori del Comune.
Le “pastoie” del Patto di stabilità impediscono la smobilitazione del credito verso le imprese da parte dell’Ente, e allora tramite il Protocollo - cui seguirà una convenzione che verrà messa alla firma degli intermediari finanziari che aderiranno allo strumento, rispondendo all’Avviso pubblicato sul sito web comunale – sarà ora possibile per il Comune cedere il credito pro soluto, dando modo ai fornitori di ricevere i pagamenti entro 30 giorni, con la garanzia dell’intermediazione finanziaria, e senza doversi più preoccupare di trattare con l’Amministrazione.
«La possibilità – ha spiegato l’assessore Marzi nel corso della conferenza stampa di presentazione dell’accordo - era stata prevista nel giugno scorso da un atto di indirizzo della Giunta che aveva ricompreso, tra le disposizioni finalizzate al raggiungimento di un saldo finanziario quanto più vicino all’obiettivo del Patto di Stabilità 2014 assegnato al Comune di Aosta, anche la cessione del credito pro-soluto per assicurare la liquidità alle imprese creditrici. La successiva deliberazione di approvazione del Protocollo e la firma giunta a distanza di 100 giorni stanno a dimostrare che quando vuole, ed è messa in condizione di ben operare dalle norme, l’Amministrazione riesce a compiere operazioni con tempistiche e modalità quasi “di mercato”».
«Il Protocollo – ha dichiarato il vicepresidente di Assifact, Fausto Galmarini - rappresenta una novità assoluta del genere per quanto riguarda i comuni, mentre analoghe esperienze sono state realizzate con Regione Lombardia e Regione Toscana. Per la nostra associazione la firma si tradurrà nel coinvolgimento dei 34 operatori iscritti in modo da favorirne l’adesione, così da addivenire alla cessione dei crediti che interessino loro clienti che siano anche fornitori del Comune di Aosta».