Il Consiglio approva il bilancio di previsione 2024/2026

Nella serata odierna il Consiglio comunale della città di Aosta ha approvato il bilancio di previsione 2024-2026 comprensivo della nota di aggiornamento al Documento unico di programmazione (Dup) 2024-2026.
L’Assemblea ha espresso 20 voti favorevoli a fronte di otto voti contrari dei consiglieri dei gruppi di minoranza.
L’approvazione è arrivata al termine di due giorni di seduta nel corso della quale erano state presentate congiuntamente dai gruppi di opposizione 14 mozioni collegate tutte respinte dal voto del Consiglio.

Dichiara la vicesindaca con delega alle Finanze, Josette Borre: «Al termine di una lunga maratona consiliare in cui sono stati esaminati conti e progettualità della macchina comunale e delineati gli obiettivi per il prossimo triennio, questa Amministrazione ottiene per il terzo anno consecutivo l’importante risultato di approvare il bilancio di previsione entro il 31 dicembre, in modo da scongiurare il rischio dell’esercizio provvisorio che avrebbe paralizzato l’Azione amministrativa alla ripresa nel 2024. A tale proposito, vorrei ringraziare l’intera macchina comunale, a cominciare dalla figura apicale del Segretario generale che ha seguito la formazione di questo bilancio fin dal primo momento, e a seguire la dirigente dei Servizi finanziari e tutto il suo staff.
Un ringraziamento va anche alla quarta Commissione permanente che si è riunita di frequente e con buona disposizione, e poi ovviamente alla Giunta per il clima sereno in cui è maturato e si è formato il previsionale 2024-26, ma anche ai consiglieri sia di maggioranza sia di minoranza per il dibattito interessante e ricco di spunti che è maturato in queste dense giornate di lavori.
Dopo aver fatto il punto di quanto sinora prodotto con la relazione di metà mandato presentata ai cittadini, alle associazioni e al mondo produttivo, l’obiettivo che ci proponiamo ora in questo scorcio di consiliatura è di riuscire a portare avanti i progetti con i quali intendevamo, e intendiamo ancora, cambiare il volto di Aosta in senso positivo, nonostante le tante difficoltà e le problematiche che inevitabilmente sempre caratterizzano l’azione amministrativa».