Costituita l’Unità di Progetto per l’analisi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR)

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Nell’ultima seduta la Giunta ha approvato la costituzione dell’Unità di progetto che si occuperà di esaminare e approfondire tematiche e opportunità legate al “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza” (PNRR), il documento strategico contenente la declinazione delle riforme e degli investimenti che verranno finanziati dal Recovery Fund per uscire dalla crisi dovuta alla pandemia definitivamente approvato in sede europea il 13 luglio con Decisione di esecuzione del Consiglio, che ha recepito la proposta della Commissione.

L’UdP, prevista da una mozione approvata dall’Assemblea comunale lo scorso 26 maggio, avrà il compito di elaborare tutte le strategie e le azioni preparatorie necessarie a cogliere e orientare le progettualità di interesse del Comune di Aosta, mentre l’Amministrazione comunale si impegnerà a proporre (e a presidiare) presso la “Cabina di regia interassessorile per il PNRR” la realizzazione degli interventi sul territorio del comune di Aosta, e più in generale che interessano la città di Aosta.

Oltre ai rappresentanti del Consiglio comunale designati dalla Conferenza dei capigruppo nella seduta del 22 luglio - Roberta Balbis, Bruno Giordano, Renato Favre, Roberto Favre, Cecilia Lazzarotto e Pietro Varisella – l’Unità di Progetto sarà composta dal Segretario generale Stefano Franco e dai dirigenti di primo livello Marco Framarin e Annamaria Tambini nonché dai sette membri della Giunta con il sindaco Gianni Nuti in qualità di presidente.
Lo stesso Sindaco è stato designato rappresentante del Comune di Aosta nella “Cabina di regia Regionale per il PNRR”, istituita con la deliberazione della Giunta regionale n. 591/2021.

La composizione dell’organismo – che avrà durata fino al 31 agosto 2025 - potrà essere integrata con la presenza di soggetti esterni esperti nelle materie oggetto del PNRR.

La realizzazione degli interventi finanziabili nell’ambito del PNRR dovrà avvenire con una tempistica estremamente breve: i tempi di impegno e di spesa saranno, rispettivamente, il 31 dicembre 2023 e il 31 dicembre 2026.

Commenta il sindaco Gianni Nuti: «Con la deliberazione approvata diamo corso a un preciso impegno preso con il Consiglio e con la città, vale a dire seguire da vicino i progetti che interesseranno il capoluogo regionale nell’ambito dei finanziamenti del Recovery Fund, ma soprattutto provare a ragionare insieme agli interlocutori pubblici sugli investimenti migliori per orientare la ripresa di Aosta nel senso dello sviluppo delle attività economiche, culturali e a carattere turistico, in modo da trasformare l’attuale fase di crisi in una grande opportunità di crescita nel medio periodo. Cercheremo quanto prima di riunire l’UdP in modo da cominciare a raccogliere spunti e riflessioni utili alla predisposizione di un dossier di proposte da poter condividere in seno al Consiglio e, successivamente, con Regione e Stato».

06 agosto 2021 - 10:47
FM
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