Firmato il protocollo per l’avvio del progetto” Livre-ison”

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Nei giorni scorsi la dirigente dell’Area A5 Elisabetta Comin e il presidente del Coordinamento Solidarietà Valle d’Aosta (CSV onlus), Claudio Latino hanno sottoscritto le linee generali di funzionamento e il protocollo operativo del progetto “Livre-ison”, approvato dalla Giunta con la deliberazione n. 161 dello scorso 10 dicembre.
Il progetto - rivolto all’utenza delle Biblioteche comunali di viale Europa e del quartiere Dora, con particolare riguardo e prioritariamente alle fasce più deboli (anziani, disabili, malati) e con maggiori difficoltà negli spostamenti anche in considerazione dell’emergenza epidemiologica in atto - prevede l’organizzazione di un servizio di consegna e restituzione dei libri delle biblioteche a domicilio attraverso l’opera di volontari selezionati, formati e coordinati dal CSV.

La firma del protocollo era propedeutica all’avvio della fase operativa di “Livre-ison”, prevista per fine gennaio, mentre è ancora in corso la campagna di reclutamento dei volontari che si occuperanno materialmente della consegna dei volumi dopo aver frequentato il corso online “Informativa in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro per volontari addetti all’acquisto e consegna a domicilio di beni di prima necessità e farmaci”. Attualmente sono state ricevute oltre 15 candidature.

Commenta il presidente del CSV, Claudio Latino: «È molto significativo che un buon numero di volontari si siano messi a disposizione per questa iniziativa che si propone di contrastare la solitudine e l’isolamento delle persone attraverso la consegna di libri e di opportunità di conoscenza e svago. Livre-ison, così come altri progetti portati avanti dal CSV, risponde alla volontà di costruire sul territorio alleanze tra il mondo del volontariato, le istituzioni e altri enti per dare una risposta sinergica e integrata ai bisogni della popolazione».

«Con la firma del Protocollo - dichiara l'assessore alla Cultura, Samuele Tedesco - siamo finalmente in grado di partire con l'organizzazione di un servizio che, al di là delle finalità sociali, comunque significative in un periodo in cui il patrimonio delle biblioteche non può essere condiviso pienamente a causa delle restrizioni dovute alla pandemia in corso, si propone di contribuire a implementare e a valorizzare, unitamente ad altre iniziative in preparazione, il sistema comunale delle biblioteche, rimettendo la cultura al centro delle politiche ammnistrative quale valore fondante e di crescita della nostra comunità».

18 gennaio 2021 - 13:47
FM
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