Aosta città più sicura d'Italia secondo rapporto ICityRate 2017

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Primo posto nella classifica “legalità e sicurezza”, secondo in quella della “qualità dell’acqua e dell’aria”, sesto nella graduatoria “occupazione” per un 45° posto complessivo che migliora di 16 posizioni il 61° del 2016: sono i risultati (positivi) della ricerca ICityRate, il rapporto annuale realizzato da ICity Lab per fotografare la situazione delle città capoluogo italiane nel cammino per diventare “smart cities” (vale a dire più vicine ai bisogni dei cittadini, più inclusive, più vivibili), presentato questa mattina a Milano.

Curato da Gianni Dominici e Valentina Piersanti, il rapporto individua e analizza 15 diverse dimensioni urbane per le quali in ambito nazionale e internazionale sono stati definiti dei traguardi per le città (“povertà”, “istruzione”, “energia”, “verde urbano”, “suolo e territorio”, “rifiuti”, “mobilità sostenibile”, “crescita economica”, “qualità dell’acqua e dell’aria”, “occupazione”, “cultura e turismo”, “governance e partecipazione”, “legalità e sicurezza”, “ricerca e innovazione” e “trasformazione digitale”) per ognuna delle quali vengono declinati una serie di indicatori, 113 nel 2017, 42 dei quali introdotti quest’anno. I valori ottenuti dall’esame delle variabili/indicatori sulla base delle fonti esistenti, sono poi trasformati e aggregati in un unico valore di sintesi che consente di stilare un indice finale, l’ICity index.

La classifica 2017 delle città capoluogo (per Aosta in alcuni indicatori è stato considerato l’intero territorio regionale) vede primeggiare Milano con 599,1 davanti a Bologna (597,4) e Firenze (571,1). Aosta si colloca al 45° posto con 442,1, 16 posizioni più in alto rispetto al 2016.

In particolare, Aosta è al primo posto per “legalità e sicurezza”, al secondo per “qualità dell’acqua e dell’aria”, sesto nella graduatoria “occupazione”, al 12° per “povertà”, 24° “nei rifiuti urbani”, 29° per cultura e turismo”, 43° in “mobilità sostenibile”, 52° nella crescita digitale” e nel “verde urbano”; 55° per crescita economica”, 56° per ricerca e innovazione”, 61° per suolo e territorio”, 73° per “istruzione”, 81° per “governance e partecipazione” e 83° per “energia”.

«Pur dando a questo tipo di ricerche la giusta considerazione, e senza trionfalismi eccessivi – commenta il sindaco Fulvio Centoz - vorrei rimarcare l’ottimo risultato in un ambito tematico che questa Amministrazione ha particolarmente a cuore, vale a dire quello della legalità e della sicurezza dei cittadini che vede Aosta primeggiare in classifica. Restano significative criticità come quella in campo energetico, nell’istruzione o nella governance e partecipazione, ma il percorso intrapreso sembra quello corretto, se è vero che Aosta ha guadagnato 16 posti rispetto allo scorso anno».

«Il cammino per diventare una vera “smart city” è ancora lungo – afferma l’assessore con delega a Mobilità e Smart city, Andrea Edoardo Paron - ma il rapporto ICityRate ci segnala che i progetti a cui stiamo lavorando stanno dando i loro frutti, pur nella difficoltà di inventare una città più moderna e vivibile in una fase recessiva come quella che sta caratterizzando gli ultimi anni. In particolare, tra i temi da sviluppare maggiormente dovremo lavorare per incrementare ricerca e innovazione e la mobilità sostenibile».

La sintesi della ricerca ICityRate 2017 è consultabile qui .

24 ottobre 2017 - 15:34
FM
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