Un anno tra arte e ambiente per imparare a differenziare in maniera corretta

Arte e ambiente vanno a braccetto nel calendario 2015 del Comune di Aosta, presentato nella mattinata odierna in Municipio, in virtù della collaborazione tra Amministrazione comunale, società Quendoz (che gestisce il servizio di raccolta rifiuti nel territorio comunale) e associazione Artisti valdostani.
Sono dodici, una per ogni mese, le opere di altrettanti artisti aderenti all’associazione che caratterizzano la nuova pubblicazione promossa dall’Amministrazione comunale e contenente anche il calendario delle raccolte differenziate che verrà distribuita gratuitamente a partire da domani a tutte le famiglie di Aosta.

Un legame, quello con gli artisti valdostani, «che - ha dichiarato l’assessore alla Cultura, Andrea Edoardo Paron – non costituisce un’“una tantum” ma è l’ultimo tassello della collaborazione che ha condotto alla riapertura della galleria di San Grato in via De Tillier e all’esposizione sui “jolis coins” di Aosta nel quadro del processo di valorizzazione culturale della città che ha visto la nascita del museo a cielo aperto, il rifacimento delle targhe stradali nell’ambito del progetto “Vielle Aoste” e, prossimamente, si completerà con il nuovo sistema di targhe monumentali trilingui».

Tra le novità contenute nel calendario delle raccolte differenziate del Comune vi sono i nuovi orari e i giorni di esposizione che entreranno in vigore a partire dal mese di giugno, contestualmente all’avvio del sistema di raccolta dei rifiuti attraverso i Punti Tecnologici di Raccolta, previsti in piazza della Repubblica, via Carabel, via Losanna, via Chabloz, piazza Porta Praetoria, via Sant’Orso e piazza Arco d’Augusto, destinato a sostituire il “porta a porta” in parte del centro storico.
«Lo slittamento rispetto alla data originariamente prevista del 12 gennaio – ha spiegato l’assessore all’Ambiente, Delio Donzel – è dovuto alla necessità di adattare il sistema alla modifica dei flussi di raccolta differenziata su richiesta dei consorzi regionali di trattamento dei rifiuti differenziati. L’obiettivo è di crescere in maniera importante per quanto riguarda la percentuale di raccolta differenziata  dall’attuale 49%, in modo da avvicinare, raggiungere e superare l’obiettivo del 65% previsto dalla normativa».

Infatti, come ha confermato l’assessore regionale all’Ambiente, Luca Bianchi a decorrere dal primo giugno «nel capoluogo e nei comuni della Comunità montana Mont Rose sarà introdotta la raccolta della frazione organica, il cosiddetto “umido” che si affiancherà, oltre alla frazione indifferenziata, alla raccolta di carta, cartone e vetro, quest’ultimo separato dall’allumino che sarà conferito unitamente a plastica, lattine e barattoli».