Asili nido: più flessibilità per aiutare le famiglie

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Quattro strutture - viale Europa, via Roma, via Pollio Salimbeni e “Berra” – per 156 posti complessivi, un’offerta formativa qualificata e completa che ha visto, nell’ultimo periodo, l’introduzione del part-time per venire incontro alle esigenze della famiglie: è il servizio degli asili nido comunali, al centro, nella mattinata odierna, di una riunione tematica della terza Commissione consiliare.
L’incontro è stata l’occasione per fare il punto sulle prospettive del servizio a poco meno di due mesi dalla scadenza del periodo di gestione delle strutture di via Roma, “Berra” e viale Europa (per quest’ultima solo per quanto riguarda pulizia, lavanderia e preparazione pasti).

«Le graduatorie degli asili nido – ha spiegato l’assessore alle Politiche sociali Marco Sorbara – saranno esaurite a partire da gennaio 2014 con i nuovi inserimenti che andranno a coprire tutti i posti disponibili, ma è innegabile come, soprattutto quest'anno, si sia presentato un problema di mancate iscrizioni al servizio che ha costretto l’Amministrazione a pubblicare tre graduatorie integrative».

Da quanto emerso in Commissione sempre più le famiglie del capoluogo effettuano la preiscrizione dei figli, ma successivamente non confermano la procedura, preferendo affidarsi ad altri servizi oppure gestendo in proprio la cura dei bambini, anche con l’aiuto di familiari.
«Sicuramente è cambiata la composizione delle famiglie – ha affermato Sorbara – e ancora di più sono mutate le tipologie di attività lavorativa, ma soprattutto la crisi economica ha costretto molti nuclei a privilegiare il risparmio economico a fronte dell’offerta formativa degli asili nido, un fenomeno preoccupante che è un ulteriore segnale di un problema sempre più diffuso nella società valdostana».

Per ovviare alle difficoltà economiche e alle mutate esigenze delle famiglie il Comune intende correre ai ripari mettendo mano all’organizzazione degli asili nido. «Sicuramente – ha concluso Sorbara nei prossimi bandi il servizio sarà parzialmente rivisto all’insegna di una maggiore flessibilità dei 156 posti disponibili con l’introduzione di nuove forme di part-time che permettano di modulare la cura dei bambini su più orari nel corso della giornata in funzione degli impegni dei genitori, sempre più spesso non vincolati da tempi lavorativi prefissati».

07 novembre 2013 - 11:19
FM
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