Manifestazioni di interesse per l’inserimento di esercizi commerciali e farmacie nella piattaforma telematica dedicata ai “buoni spesa”

Condividi

L'Amministrazione comunale informa che nella sezione Albo pretorio online del sito Internet istituzionale è stato pubblicato un avviso per raccogliere manifestazione di interesse da parte degli operatori economici per l’inserimento nella piattaforma telematica che raccoglierà gli esercizi commerciali e le farmacie che accetteranno i “buoni spesa” da parte dei nuclei familiari in difficoltà e quelli più esposti agli effetti economici derivanti dall’emergenza epidemiologica da virus Covid-19, spendibili per l’acquisto di generi alimentari e medicinali presso esercizi commerciali situati all’ interno del territorio comunale, come previsto dalla deliberazione di Giunta comunale n. 144 dell’8 luglio scorso.

Si ricorda che l’iniziativa è conseguente al Decreto Legge n. 154 del 23 novembre 2020, recante “Misure finanziarie urgenti connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19”, che ha provveduto a stanziare dei fondi in favore dei comuni per sostenere l’acquisto di generi di prima necessità per persone o famiglie in condizione di disagio economico e sociale.

In particolare, il Comune di Aosta ha stabilito di procedere mediante l’attivazione e l’erogazione di buoni spesa utilizzabili presso gli esercizi commerciali contenuti che sarà pubblicato nel proprio sito istituzionale, così come previsto dall’ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 658 del 29 marzo 2020 - articolo 2, comma 4, lett. a).

Per la gestione dei buoni spesa alimentari l’Ente utilizzerà la piattaforma digitale https://aosta.bonuspesa.it che offre ai comuni l’opportunità di gestire in modo efficace, rapido ed economico i buoni spesa, attraverso un sistema che non utilizza supporti cartacei, né in fase di distribuzione ai cittadini, né in fase di utilizzo degli stessi presso gli esercenti commerciali.

I punti vendita che aderiranno all’iniziativa potranno accedere alla piattaforma telematica, inserire i propri dati di riferimento (insegna, indirizzo punto vendita, ecc.) e disporre liberamente di un accesso riservato. Mediante l’utilizzo di apposite credenziali, che riceveranno a seguito dell’effettuazione della registrazione on line, potranno, quindi, accedere al pos web per effettuare le transazioni, digitando il codice fiscale e il Pin dei cittadini, nonché consultare i movimenti effettuati e modificare e/o integrare le informazioni sulla propria attività e pubblicarle sulla propria pagina dedicata.

Il buono spesa sarà assegnato al cittadino associando l’importo del buono al codice fiscale (tessera sanitaria) dello stesso. Il cittadino beneficiario attraverso l’utilizzo di un telefono cellulare riceverà dal Comune un semplice sms con l’indicazione dell’importo riconosciuto e un codice Pin per il suo utilizzo, insieme ad un link che visualizzerà tutti gli esercizi commerciali aderenti.

Gli esercenti aderenti a loro volta utilizzeranno, senza costi e senza commissioni, un semplice collegamento alla piattaforma utilizzando uno Smartphone, Tablet e/o PC per consentire al cittadino di fruire del beneficio senza impiego di strumenti e software specifici, riducendo i costi e velocizzando tutte le procedure.

Possono presentare manifestazione di interesse entro fine anno (ultimo giorno di validità dei buoni spesa), tutti gli esercizi commerciali rientranti nelle tipologie previste dalla deliberazione di Giunta comunale 144/2021, e precisamente farmacie ed esercizi di vicinato ai sensi del D. Lgs. 114/98 con sede operativa nel territorio comunale di Aosta.

Nelle biblioteche comunali “Ida Désandré” di viale Europa, 5 e del quartiere Dora, strada Croix Noire, 30 sarà disponibile un servizio di supporto alla compilazione. Sarà anche possibile ricevere assistenza telefonando al numero 0165-1875000 attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 12.

I buoni – la cui procedura di assegnazione sarà attivata nei prossimi giorni tramite avviso pubblico – saranno spendibili fino al 31 dicembre 2021 per l’acquisto dei generi di prima necessità: prodotti alimentari in genere, prodotti per l’igiene personale e della casa, farmaci e parafarmaci. Sono da ritenersi esclusi: bevande alcoliche, cosmetici, generi di maquillage, tabacchi, “gratta e vinci” e simili.

Commenta l'assessora alle Politiche sociali, Clotilde Forcellati: «Dopo aver messo a punto uno strumento che fornisse le massime garanzie sia all’Amministrazione che agli esercenti di gestire al meglio la misura dei buoni spesa, siamo finalmente in grado di erogare la misura con la certezza di riuscire a intercettare con precisione i bisogni di una parte della popolazione che, purtroppo, sta ancora risentendo pesantemente degli effetti della crisi economica dovuta alla pandemia. In attesa di avviare la ricezione delle domande per la misura di sostegno da parte dei cittadini, intendiamo formare in elenco quanto più esaustivo possibile di attività economiche di vicinato che accettino i buoni spesa, in modo da premiare, come concordato con le associazioni di categoria, anche quegli esercizi che, pur nelle difficoltà dei mesi passati, hanno garantito un servizio di prossimità di primaria importanza ai cittadini, soprattutto quelli appartenenti alle fasce più fragili come gli anziani».

20 settembre 2021 - 17:47
FM
Condividi