"Bellevue": è realtà il nuovo centro comunale d'eccellenza per i servizi agli anziani
La struttura - che svolge la funzione di microcomunità e di centro diurno – al termine della fase di ingresso accoglierà gli ospiti che erano inseriti nella microcomunità di via Guido Rey (residenziali e diurni, già trasferiti), gli ospiti del centro diurno di via Capitano Chamonin e quelli del centro diurno APSP J. B. Festaz per la gestione di 12 posti, con il quale la convenzione si chiuderà il 30 giugno.
Per quanto riguarda la funzione di microcomunità, il “Bellevue” dispone di 10 stanze doppie e due stanze singole per ospitare 22 utenti (con tre posti-letto in più rispetto alla “micro” di via Rey) con bagni sia attrezzati per persone con disabilità che per persone “normodotate”, oltre a locale cucina, palestra, infermeria, magazzini, vani tecnici e spazi comuni come la sala refettorio e quella per le attività ludico-ricreative. All’esterno vi sono un giardino con percorso pedonale e un porticato.Il centro diurno, invece, può accogliere 26 persone.
Per il sindaco Fulvio Centoz: «finalmente dopo tre anni di lavoro “dietro le quinte” per riorganizzare e far ripartire un’Amministrazione gravemente in difficoltà riusciamo a vedere la conclusione di progetti che non avevano trovato concretezza. È il caso del centro Bellevue, ma è anche quello di piazza Roncas e, a breve, della sistemazione del ponte nuovo sul Buthier e, a seguire, del completamento dell’intervento sul Centro Polivalente di via Brocherel e su piazza Giovanni XXIII».
Secondo l'assessore ai Lavori pubblici, Valerio Lancerotto «la struttura rappresenta un esempio di buon investimento della spesa pubblica, specialmente ora che siamo obbligati a fare i conti con risorse finanziarie sempre più risicate, e riveste un’importanza strategica per l’Amministrazione, perché permetterà una riorganizzazione funzionale dei servizi, con notevoli risparmi economici».
L'assessore uscente alle Politiche sociali Marco Sorbara (alla sua ultima uscita da amministratore del capoluogo poiché eletto in Consiglio Valle) ha ringraziato una per una tutte e operatrici (e l'operatore) che lavorano nel centro. «Lascio - ha affermato - dopo un’esperienza felice quanto difficile lunga otto anni che culmina nell’apertura di questa nuova microcomunità e centro diurno che sostituisce la “micro” di via Guido Rey i cui locali erano in affitto, e la convenzione con il J.B. Festaz».
La galleria fotografica della cerimonia di inaugurazione del centro "Bellevue"
Una scheda descrittiva della struttura