“Informati e formati”: nel mese di aprile il progetto di alfabetizzazione digitale e comunicazione sociale ideato dal Co.Re.Com VdA fa tappa ad Aosta

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Saranno quattro le tappe aostane del progetto di alfabetizzazione digitale e comunicazione sociale “Informati e formati”, realizzato dal CoReCom (Comitato Regionale per le Comunicazioni) Valle d’Aosta.
Il progetto, già attivato in diversi comuni valdostani, primi dei quali Gressan, Jovençan e Aymavilles nel mese di novembre dello scorso anno, per quanto riguarda il capoluogo si articolerà nel mese di aprile in collaborazione con l’Amministrazione comunale.

L’obiettivo dell’iniziativa, ideata e gestita dal CoReCom nell’ambito di una delega della Commissione europea alle Autorità nazionali e regionali di garanzia delle comunicazioni, è di consentire alla popolazione dei comuni valdostani, segnatamente i cittadini più anziani o comunque meno avvezzi all’utilizzo delle nuove tecnologie nel rapporto con le PA, la socializzazione e la capacità di reperire informazioni in rete, di acquisire competenze di base quanto all’uso di strumenti digitali.

Il format degli incontri, uguale per tutti i comuni, prevede due moduli di lezione di due ore ciascuno tenuti da divulgatori nei settori dell’educazione ai media e della comunicazione digitale.
Il primo modulo, “Alfabetizzazione digitale”, approfondisce l’uso dei dispositivi digitali, l’utilizzo della rete e i suoi contenuti per cercare, valutare e gestire dati e informazioni la protezione dei dati personali, la privacy e la profilazione degli utenti, le principali app e i social network.
Il secondo modulo, “Comunicazione sociale e tutela dell’utenza”, concerne gli strumenti di accesso per collegarsi ai servizi della Pubblica Amministrazione (SPID, CIE), la gestione dell'identità digitale, gli acquisti online, la gestione dei pagamenti nelle piattaforme della pubblica amministrazione (PagoPA), le garanzie dell'utenza e la comunicazione sociale.

Gli appuntamenti, a ingresso gratuito e aperti a tutti i cittadini, sono in programma lunedì 8 aprile (Modulo 1) e lunedì 15 aprile (Modulo 2) nello Spazio co-progettazione di via Croix Noire adiacente alla Biblioteca comunale del quartiere Dora, e martedì 9 aprile (Modulo 1) e martedì 16 aprile (Modulo 2) nel Salone della biblioteca “Ida Désandré” di viale Europa.
Tutti gli incontri si terranno in orario serale dalle ore 20,30 alle ore 22,30.

Per il Comune di Aosta la collaborazione con il CoReCom per incrementare l’“alfabetizzazione digitale” dei cittadini meno esperti si affianca e arricchisce il percorso che l’Amministrazione comunale ha intrapreso, in particolare nell’ultimo anno, relativamente ai servizi di supporto al cittadino per la transizione digitale quali il nuovo centralino “dinamico”, il servizio delle prenotazioni da remoto e l’istituzione, dal mese di agosto, per la prima volta sul territorio valdostano, della figura del “Facilitatore digitale”, dapprima in forma sperimentale e poi affiancato all’analogo servizio realizzato in ambito regionale.

Afferma la presidente del Comitato regionale per le Comunicazioni Valle d’Aosta, Elena Boschini: «”Informati e formati” è un progetto ideato e gestito direttamente dal CoReCom Valle d’Aosta che, oltre ad essere il primo attivato in Italia su specifica delega dell'Autorità garante, ha caratteristiche innovative e soprattutto come obiettivo, partendo da un livello “base” l'acquisizione, in un tempo relativamente breve, di maggiori competenze digitali promuovendo nel contempo un uso consapevole degli strumenti a disposizione della collettività».

«L’iniziativa proposta dal CoReCom - dichiara il sindaco Gianni Nuti – si inserisce nel solco di un’attività di avvicinamento dei cittadini ai servizi online che stiamo incrementando. La digitalizzazione dei processi e dei servizi delle PA è ormai una circostanza ineludibile, mano a mano che, con il trascorrere degli anni, la popolazione tende a essere sempre più composta da coloro che hanno ricevuto fin da piccoli una formazione informatica o che l’hanno acquisita per motivi professionali in un secondo tempo. Partendo da questo presupposto, intendiamo sicuramente, in quanto capoluogo regionale, essere protagonisti di un percorso di transizione digitale fatta anche di scelte anticipatorie e innovative, ma sempre con un occhio di riguardo all’utenza più fragile che non può in alcun modo essere abbandonata».

27 marzo 2024 - 17:09
FM
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