Dehors: dal Consiglio via libera a strutture "maggiorate" nel centro storico

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Nell’ultima seduta caratterizzata dalla discussione del Bilancio di previsione e dall’introduzione della nuova Iuc con tariffe, aliquote e regime delle esenzioni di Tari, Tasi e Imu, il Consiglio comunale ha anche approvato alcune modifiche al regolamento che disciplina la posa dei dehors per contemplare la possibilità di deroga alle misure consentite per le strutture delle vie del centro storico.

«La modifica migliorativa – spiega l’assessore all’Urbanistica, Flavio Serra – si è resa necessaria a causa delle ridotte larghezze delle vie del centro storico, che sovente non consentono di poter installare strutture di dimensioni adeguate alle necessità degli operatori, in quanto alla prevista profondità della struttura massima di 1/3 della larghezza della via è necessario sottrarre preliminarmente la misura di 3,50 metri destinata al transito dei veicoli e dei mezzi di soccorso».

A questo aspetto si uniscono le diffuse situazioni di dehors frontistanti a cui si devono garantire gli stessi diritti di superficie e quindi concedere equamente lo spazio a disposizione, nonché la presenza di altre occupazioni quali vetrine esterne o contenitori di merci per le esposizioni sui fronti esterni delle attività.

La deroga prevede che gli uffici comunali possano concedere occupazioni di maggiore profondità - che garantiscano in ogni caso la continuità della percorrenza veicolare e della percezione di visuali - nel caso in cui negli edifici frontistanti quelli oggetto di richiesta di posa di dehors non siano presenti attività con diritto a richiedere l’installazione di tali strutture o siano già state autorizzate occupazioni di suolo pubblico per le esposizioni esterne dei negozi.

Le maggiori superfici concesse in deroga dovranno in ogni caso, su richiesta del Comune e indipendentemente dalla durata dell’autorizzazione, essere liberate nel caso di apertura, negli edifici frontistanti, di nuove attività con diritto alla posa di dehors.

«La possibilità introdotta nel regolamento – afferma Serra - consentirà, ove possibile uno sviluppo delle strutture dei dehors più rispondente alle necessità degli operatori, nell’ottica di incentivare l’attrattività turistica e la fruibilità del nostro centro storico e favorire una conseguente positiva ricaduta economica, in una fase storica di perdurante crisi e contrazione dei consumi».

27 febbraio 2014 - 18:25
FM
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