La "Seconda" a consulto su piazze e skate park: spunta l'ipotesi via Carabel
Riqualificazione delle piazze del centro storico e “ipotesi skate park” sono stati i due punti all’ordine del giorno della riunione in seduta consultiva della seconda Commissione consiliare.
Per i commissari l’appuntamento ha rappresentato l’occasione per prendere visione dei progetti preliminari di sistemazione di piazza Roncas e di piazza Giovanni XXIII e via De Sales in compagnia dei progettisti, rispettivamente Sergio Bechaz per lo studio “Progeur” e Renato Perinetti per “Co.Pa.Co”.
«L’investimento di tre milioni di euro a valere sui fondi della legge regionale Aosta capitale dell’Autonomia permetterà – ha spiegato il vicesindaco Alberto Follien – di dare luogo a due interventi “leggeri” che comprenderanno la pavimentazione in pietra, la posa di arredi, la sistemazione delle reti tecnologiche e degli impianti di illuminazione e l’allontanamento delle auto dalla piazze sotto forma di divieto sosta, ma che non precluderanno, in virtù di sistemazioni non impattanti, la possibilità di intervenire nuovamente in futuro per rivedere o migliorare alcune scelte».
Entrambe le proposte progettuali hanno ottenuto il parere favorevole della Soprintendenza per i Beni e le Attività culturali che aveva chiesto la differenziazione della parte viabile dei due elaborati (via Monsignor de Sales in un caso e via Croce di città-via Martinet nell’altro) dalle superfici delle piazze. Per quanto riguarda piazza Roncas, tipologie, dimensioni e posizionamento delle pietre della pavimentazione cambieranno a seconda della zona della piazza, differenziando tra la parte transitabile dagli automezzi, gli spazi alla base degli edifici e l’area centrale, mentre per piazza Giovanni XXIII, in via De Sales verrà proposta la pavimentazione originaria costituita dalle ormaie in pietra e dai cubetti di porfido che contrasterà con le grandi lastre lapidee di quasi 4 metri di lato del sagrato. Nella stessa zona, inoltre, gli scavi individueranno il sottopasso che dal criptoportico conduce alla strada, in modo da consentire in futuro l’accesso anche all’area del foro.
La Commissione “Politiche territorio – Opere pubbliche” è, poi, tornata sull’ipotesi di realizzare uno skate park in città. Alla discussione ha contribuito la proposta progettuale presentata da un gruppo di appassionati che vorrebbe impiantare una struttura di circa 200 metri quadrati in cemento su un’area di proprietà comunale, potendo contare - a suo dire – sul finanziamento di circa 40mila euro da parte dell’Amministrazione regionale.
Tra i timori che la scelta di un’area troppo periferica, come quelle individuate inizialmente in regione Saumont o in regione Tzamberlet, potrebbe scoraggiare i potenziali fruitori e i dubbi sulla modalità di gestione di una struttura simile, dal confronto sono scaturite due ipotesi per ubicare lo skate park: via Carabel, una volta realizzato lo spostamento degli orti comunali in via Voison, oppure l’area verde di Monte Solarolo. Se ne riparlerà dopo le opportune verifiche.