All'Arer il patrimonio comunale di Edilizia residenziale pubblica del quartiere Cogne

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Nel pomeriggio di ieri, mercoledì 27 dicembre, in Municipio la presidente dell’Azienda regionale per l’edilizia residenziale (Arer), Patrizia Diémoz, e la dirigente dell’Area A2 “Finanze, Patrimonio”, Valeria Zardo, in rappresentanza del Comune di Aosta, hanno sottoscritto l’atto per la cessione delle unità immobiliari Erp ubicate nel quartiere Cogne di Aosta dal Comune all’Azienda. In tal modo, è stata data attuazione all’accordo di programma del 2015 tra Comune, Regione e Arer, in cui era previsto l’affidamento all’Azienda della gestione del patrimonio immobiliare pubblico comunale.
I dettagli del provvedimento saranno comunicati nel corso di una conferenza stampa all'inizio del nuovo anno.

Dichiara la presidente dell’Arer, Patrizia Diemoz: «Si tratta di un passo basilare nell’applicazione dell’accordo risalente a due anni fa, per trasferire all’Arer l’insieme delle unità immobiliari ERP del quartiere Cogne, il principale agglomerato di edilizia residenziale della regione. Il perfezionamento definitivo si avrà con un contratto successivo, ma nel mentre l’Azienda è pienamente titolare delle unità e può lavorare per gestirle, sgravando il Comune dalle incombenze derivanti. Un passo per il quale ci siamo preparati a lungo, con una vera e propria fase di riorganizzazione dell’ente, per la quale voglio ringraziare tutti coloro che sono stati coinvolti, dal personale alla dirigenza, passando per gli altri partner istituzionali coinvolti nell’accordo di programma».

«Nella precedente Consigliatura – commenta l’assessore al Patrimonio, Carlo Marzi - sono stato tra coloro che più hanno voluto la definizione di un unico interlocutore regionale per l'Edilizia residenziale pubblica, nella fattispecie l'Arer. È quindi con soddisfazione per il lavoro svolto che faccio i miei complimenti a chi, a partire dal sindaco Centoz, ha saputo raccogliere il testimone e vedere lontano, e quindi è riuscito a impostare una strategia nuova per dare slancio a una parte così importante della città di Aosta, riuscendo al contempo a valorizzare un ente come l'Arer, nato per gestire l’Erp, e la società in house del Comune Aps che saprà sostenere l’Amministrazione comunale in altri progetti strategici».

«Finalmente – afferma il sindaco di Aosta, Fulvio Centoz - diamo attuazione a un obiettivo che consideravamo strategico nel quadro delle politiche per la casa e, soprattutto, della gestione del patrimonio immobiliare cittadino. Desidero ringraziare gli uffici comunali che hanno lavorato in maniera puntuale per definire un passaggio che sembrava impossibile da realizzare vista la mole di problematiche connesse alla cessione di oltre 1.500 beni, oltre a tutti coloro che hanno collaborato affinché la cessione andasse in porto, dall’Arer all’Aps alle strutture della Regione Autonoma Valle d’Aosta».

28 dicembre 2017 - 18:22
FM
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