Con la vendita di altre due "villette" procede la valorizzazione del patrimonio comunale

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La valorizzazione del patrimonio immobiliare del Comune sta proseguendo attraverso un piano di alienazioni articolato in diversi filoni, tutti rispondenti alla necessità di assecondare quanto più possibile il desiderio dei cittadini, inquilini e non, di diventare possessori dell’alloggio o della proprietà desiderata, al contempo “dando respiro” alle casse comunali con risorse utili per incrementare la platea dei servizi.

In particolare, nella giornata odierna, giovedì 7 dicembre, con le firme davanti al notaio si sono concluse positivamente le alienazioni di ulteriori due delle “villette” del quartiere Cogne, ubicate rispettivamente in via Pollio Salimbeni e via Elter, e che, insieme alla vendita, a fine novembre, di un’altra unità sita in via Verraz, hanno consentito al Comune di introitare circa 295 mila euro.

Un altro filone su cui l’Amministrazione comunale è al lavoro attraverso gli uffici dell’Assessorato al Patrimonio è quello relativo all’attuazione del Piano vendita ERP. La cessione di quattro alloggi in via Liconi e via Capitano Chamonin, sempre all’interno quartiere Cogne, garantirà entro fine anno l’introito di ulteriori 277 mila euro.

Infine, per quanto riguarda i beni inseriti nel cosiddetto “Piano alienazioni” (che non rientrano tra gli immobili e gli alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica), la scorsa settimana è stata formalizzata la vendita di un negozio in via Maggiore Cavagnet per 49 mila euro, cui va aggiunta l’alienazione di un rudere in via Malherbes per 105 mila euro conclusa già nel mese di agosto, ma i cui effetti positivi sui conti pubblici si sono dispiegati già nella variazione di bilancio di ottobre e si sta lavorando perché abbiano effetti anche  in queste settimane di preparazione del Bilancio previsionale.

A fronte dei 726 mila euro che l’Amministrazione comunale introiterà complessivamente nel secondo semestre 2017 per i beni suindicati, sono, poi, in previsione ulteriori denari che affluiranno nelle casse del Comune nei primi mesi dell’anno dalla vendita di ulteriori sei villette nelle vie Verraz e Pollio Salimbeni.

«Con l’alienazione delle villette, delle case popolari e degli altri beni alienati l’obiettivo che era stato indicato nel Bilancio può dirsi “straraggiunto”», commenta l’assessore al Patrimonio, Carlo Marzi. «Le vendite – continua l’assessore Marzi – giungono al termine di un percorso complesso ma diversificato per il quale devo ringraziare in primis i miei uffici per la loro professionalità e cortesia. Sia per le case popolari che per le villette siamo contenti di aver potuto dare risposte a chi da anni attendeva di poter diventare proprietario della casa che abitava. Ora si apre però una sfida nuova che vogliamo portare avanti come Giunta proprio nel “Quartiere Cogne” reinvestendo in questa parte importante della città i denari che abbiamo ricevuto da queste vendite magari puntando sulla riqualificazione sociale del quartiere attraverso interventi di progettazione anche di natura sperimentale come l’“housing sociale”, in tal senso ci confronteremo sia con l’Arer, che dal 2018 sarà il gestore per conto del Comune del nostro patrimonio di edilizia popolare, sia con la Regione».

07 dicembre 2017 - 18:46
FM
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