#aostafutsal e "Serata rossonera": il trionfo dello spirito di squadra

Spirito di squadra. Sia in campo, nel torneo di calcio a cinque, sia fuori, con la prima “Serata rossonera” mai organizzata nella nostra città. Se una lezione arriva dal fine settimana appena trascorso, è che le vittorie, quelle più gratificanti, quelle destinate a lasciare un segno, sono sempre il frutto di uno sforzo non individuale, ma collettivo. Ne sa qualcosa il "Bar Giovanni”, compagine che per la seconda volta consecutiva ha conquistato l’ambito trofeo in palio nella competizione sportiva, ma ora lo sanno anche i commercianti e gli abitanti di Aosta. Quella della “Serata rossonera” - che ha fatto respirare nelle vie del centro il clima di occasioni come la Fiera di Sant’Orso, o le “notti bianche”, sempre più in voga nelle località turistiche per eccellenza – è stata una vittoria della città tutta insieme. L’Amministrazione comunale ha lanciato il messaggio (e curato iniziative come l’illuminazione dei monumenti, o il concorso vetrine), i commercianti hanno saputo farsene interpreti (prolungando la loro apertura e proponendo intrattenimenti ad hoc) e turisti e residenti si sono riversati spensierati nelle vie, preoccupati – per una volta - solo di vivere la serata sino all’ultimo. Sulla riuscita dell’evento si potrebbero citare numerosi dati, dal numero dei “like” sui social network (che non hanno ancora smesso di arrivare, mentre scriviamo queste righe), ai commenti entusiastici sentiti sabato sera tra via Losanna, l’Arco d’Augusto e la Porta Praetoria. Tuttavia, il dato maggiormente eloquente, che sottolinea una volta di più il valore del gioco di squadra, è nell’investimento che l’Amministrazione comunale ha sostenuto per dar vita a questo evento. Non sono stati spesi più di 8000 Euro, per una ricaduta pari ad occasioni dal budget decisamente diverso. In tempo di risorse economiche ridotte all’osso, è davvero il caso di dirsi: “Bravi tutti!”. Il 9 agosto si replica, con la consapevolezza del potenziale che la città può esprimere e l’auspicio che la “Serata rossonera” viva anche nelle zone ove non è arrivata nello scorso week-end. In fondo, il segreto del successo di gruppo è nel successo di ognuno.