Con il Primo Maggio torna la grande musica ad Aosta

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Dopo il grande successo di pubblico registrato nel 2023 “al chiuso” del Teatro Splendor (causa maltempo), anche quest’anno l’Amministrazione comunale in occasione della giornata di festa e di riflessione del 1° Maggio proporrà un concerto gratuito alle ore 18,30 con un gruppo di grande rilievo sia musicalmente sia per le tematiche delle sue canzoni e l’impegno sociale dimostrato negli anni, i “Mercanti di Liquore”. Il concerto si terrà nel rinnovato Teatro Giacosa a ingresso libero fino a esaurimento posti.

Il gruppo brianzolo - ricostituito da un paio d’anni dal carismatico cantante e storico leader della formazione, Lorenzo Monguzzi – tornerà in Valle d’Aosta dopo diversi anni - l’ultima volta erano stati ad AostaClassica nel 2007 con Marco Paolini - per riproporre successi di un tempo e nuove composizioni nel classico stile che unisce folk, rock e canzone d’autore.

Prima dei “Mercanti di Liquore” la scena sarà occupata da un progetto musicale nato nell’ambito della rassegna “Cambio musica” della Sfom (Scuola di formazione e orientamento musicale della Fondazione Maria Ida Viglino per la cultura musicale).
Sul palcoscenico si esibiranno insieme la Jazz Sfom Orchestra e il gruppo di musica e danza Sarayeye, creato dalla danzatrice e coreografa Francesca Spezzani. Con loro vi sarà al canto e alle percussioni Luca Brandoli che ha ideato il progetto “Buscando Cuba” portato in scena ad Aosta.
Una rilettura dei canti sacri della Santeria cubana in lingua Yoruba attraverso il suono della big band, le armonizzazioni delle coriste e le tradizionali poliritmie dei percussionisti. Le musiche, sempre ispirate al mondo degli Orishas saranno la colonna dello spettacolo che vedrà in scena due ballerini, otto coristi guidati da Paola Mei, sei percussionisti e la Jazz Sfom Orchestra diretta da Manuel Pramotton.

Per scaldare la città e prepararla al grande concertone pre-serale, nel pomeriggio, a partire dalle 17,30, il centro storico sarà attraversato da due street band. Da piazza Arco d’Augusto prenderà il via la formazione toscana The Fantomatik Orchestra, mentre da piazza della Repubblica partirà la Sfom Street Band.
Entrambi i gruppi convergeranno in musica in piazza Chanoux, trascinando con le loro note cittadini e visitatori alla volta dell’area del concerto dove daranno vita a una breve esibizione congiunta.

In caso di maltempo le street band si esibiranno sotto i portici di piazza Chanoux senza percorso itinerante.

 

Mercanti di Liquore

“Sulla strada nuovamente con nuove canzoni e nuove strade, torniamo a camminare tenendo il tempo e tenendo la memoria. Perché è il nostro mestiere, per incontrare e raccontare che son troppi i colori del mondo, non li puoi chiudere in una bandiera” - rivela Lorenzo Monguzzi, voce chitarra e cuore dei Mercanti eaggiunge - intanto stiamo preparando un nuovo disco che parlerà di balordi, di coltivare l’ortica e di altre meraviglie periferiche”.
I Mercanti di Liquore sono un trio lombardo attivo tra il 1995 e il 2010 e poi dal 2021. Il loro repertorio era costituito da composizioni originali e da rivisitazioni di canzoni dai repertori di Fabrizio De André (da cui è ispirato il loro nome) e di altri autori della musica italiana.
Hanno collaborato con Marco Paolini per due spettacoli teatrali “Song n.32 (Concerto variabile)”, poi tradotto nell’album “Sputi”, e “Miserabili - Io e Margaret Thatcher” di cui i Mercanti di Liquore hanno composto tutte le musiche poi raccolte nell’album “Miserabili” del 2008.
Nel 2021, a distanza di 13 anni dal loro ultimo album, l’avventura dei Mercanti di Liquore è ripartita con il progetto “Mercanti di Liquore e I Figli Storti”, un'iniziativa benefica a favore di Emergency per la lotta al Covid-19 in tutta Italia, che li ha visti tornare in studio dopo anni di silenzio e dar luce a una nuova versione del singolo “Lombardia”, accompagnati da tantissimi artisti nonché amici di lunga data, i “Figli Storti” (tra gli altri, Andy -Bluvertigo-, Aimone Romizi -Fast Animals and Slow Kids., Cippa e Paletta -Punkreas-, Divi -I Ministri-, Elio Biffi -Pinguini Tattici Nucleari-, Francesco Moneti -Modena City Ramblers-, Omar Pedrini). Alla pubblicazione del 7 pollici è seguito un tour in tutta la penisola in cui, per la prima volta, la rinnovata formazione dei Mercanti di Liquore si esibisce in quintetto con basso, banjo, tastiere, fisarmonica e batteria.

I Mercanti di Liquore sono:

Lorenzo Monguzzi - Voce, chitarra
Nadir Giori – Basso
Andrea Verga - Banjo, Mandolino, Chitarra elettrica
Elio Biffi - Tastiera, Fisarmonica
Lorenzo Bonfanti - Batteria

 

The Fantomatik Orchestra

The Fantomatik Orchestra nasce in Toscana nel 1993 come gruppo funky, soul e rhythm’n’blues, con influenze etno, pop e dance. Nel 2001 la band intraprende una svolta importante: il gruppo da palco diventa marching band, sullo stile delle street band americane. Nel corso degli anni la Fantomatik Orchestra ha sviluppato un’identità originale che non la fa assomigliare né alla tradizionale banda di paese né alla classica street band o marching band all’americana. La cura degli arrangiamenti, la scelta del repertorio Funk, Rock, Etno, Prog, Jazz, Pop, la formazione strumentale, l’energia e la vitalità dei musicisti danno luogo a uno spettacolo musicale unico che riesce a coinvolgere il pubblico non solo all’ascolto, ma anche alla danza e al movimento.
Alla guida del gruppo di musicisti, ideatore e leader, è Stefano Scalzi, trombonista e arrangiatore di fama nazionale, con grande esperienza live e studio in ambito jazz, pop e funky. I componenti attuali sono: Stefano Scalzi al Trombone; Riccardo Zini e Giovanni Tramonti al sax Baritono; Francesco Vichi e Andrea Pallecchi al sax Tenore; Giuseppe Alberti, Francesco Cecchetti, Christian Bouathongsawang, Manuel Concettini, Francesco Micheloni, Massimo Trimboli alle Trombe; Emanuele Ragni al Sousaphone; Jacopo Castrucci alla Chitarra e Lorenzo Giallini, Stefano Giuggioli, Giacomo Biancalana rispettivamente alla Cassa al Rullante e alle percussioni.

 
Sarayeye

Il progetto Sarayeye nasce dal desiderio di portare in scena le danze tradizionali afro-cubane, danze religiose legate agli elementi ed alle forze della natura, impregnate delle energie cosmiche che ci circondano e che con il loro aché, con la loro energia vitale, smuovono le nostre vite. Archetipi senza tempo: antichi, moderni, universali, che prendono la forma di Orichas, divinità danzanti.
La direzione artistica del progetto è di Francesca Spezzani, artista che da molti anni si dedica allo studio approfondito di queste tradizioni, anche attraverso lunghi soggiorni sull’isola di Cuba. Ballerina ed insegnante, nel corso degli anni ha sensibilizzato i suoi numerosi allievi alle danze afro-cubane, ritenendo fondamentale l’insegnamento dei loro aspetti antropologici, religiosi e culturali, oltre che del legame unico tra danza-canto-musica.
Le sue lezioni ed i suoi seminari danno la possibilità di accedere ad un mondo e di danzarne i contenuti antichi, profondi ed interiori.
Il gruppo artistico Sarayeye, composto attualmente da 8 ballerine e 4 musicisti, nasce dal desiderio di Francesca Spezzani di portare in scena i risultati di tanti anni di insegnamento e trasmissione della tradizione, tenendo fede a quello che da sempre è stato il suo approccio, pulito, completo e limpido, al vasto mondo delle tradizioni afro-cubane, in particolare quelle di origine Yoruba: sarayeye, in lingua Yoruba, significa limpieza, purificazione, tutto ciò che è limpido, pulito, chiaro.


Luca Brandoli

Ha suonato con gruppi professionisti negli Stati Uniti, Giappone, Messico, Canada, Europa, Cuba. Brandoli è il direttore del Grupo Barracòn, una band cubana i cui Cd sono stati nominati 4 volte, nel 2011 e nel 2012, da Cubadisco, i Grammys cubani.
Con sede a Los Angeles e Cuba, Brandoli ha dedicato la sua vita a studiare musica popolare e folkloristica cubana per 30 anni. Ha anche insegnato percussioni e canti afro-cubani in diversi college negli Stati Uniti, tra cui l'Università della California di Los Angeles con una residenza di 7 anni.È autore di 18 libri su canti religiosi afro-cubani ed ha inciso 19 dischi di canti e ritmi afrocubani con il suo gruppo Barracòn.


Jazz Sfom Orchestra

Referenti di progetto:
Marco Giovinazzo, Paola Mei, Manuel Pramotton
Direttore/Sax
Manuel Pramotton
Special Guest:
Luca Brandoli, Lead vocal, percussion
Allievi coinvolti: Voci: Federica Celentano, Paola Corti, Calipso D’Este, Loredana Iannizzi, Laura Mosconi, Giuseppe Vona; Tromboni: prof. Rémy Vayr Piova, Leonardo Dall’Anese; Percussioni: Giovanni Autelitano, Filippo Cau, Alessandro Lévêque, prof.ssa Giulia Giovinazzo, Davide Otranto, Samuele Vu; Danzatori: Francesca Spezzani, Lorenzo Orrù Moglia.

Sfom Street band
Referente di progetto: Rémy Vayr Piova
Allievi coinvolti: Flauti: Agostino Karole, Lilou Alaye Fernandes; Sax: Giulia Bich, Rachele Giudice, Jacopo Lionville, Sebastiano Rosso, Mircea Gabriel Sturzu; Trombe: Philippe Brunier, Monique Alliod, Mattia Juglair; Tromboni: Elia Fabi, Leonardo Dall’Anese; Percussioni: Louis Montrosset, Antonio Squillacioti, Andrei Sturzu.

16 aprile 2024 - 18:00
FM
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