Adesione al documento per il supporto e il rilancio del commercio al dettaglio e dell’artigianato

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Anche il Comune di Aosta, attraverso la vicesindaco con delega alle Attività produttive e allo Sviluppo economico, Antonella Marcoz, aderisce al documento “Proposte per il supporto e il rilancio del commercio al dettaglio e dell’artigianato a seguito dell’emergenza sanitaria da Covid-19”, frutto dell'iniziativa dell'Associazione nazionale comuni italiani (Anci).

Le diciotto proposte, da indirizzare al Governo e alle Regioni, sono state elaborate attraverso il lavoro congiunto di un gruppo di 63 assessori dei Comuni capoluogo di ogni parte d’Italia con il coordinamento del sindaco di Padova e delegato per l’Anci alle Attività produttive, Sergio Giordani.
Si tratta di richieste rivolte al Governo e alle Regioni per supportare nell’immediato il mondo delle micro, piccole e medie imprese del commercio al dettaglio, dell’artigianato, del turismo, dell’agricoltura, della pesca, ma anche di proposte di intervento che i Comuni possono mettere in campo per supportare il rilancio dell’economia locale nella fase di riapertura.

Si va dalla messa in campo di misure dirette di supporto al settore alla rapida definizione di protocolli di gestione dei flussi per le diverse tipologie di attività in vista della riapertura, fino alla definizione di semplificazioni amministrative per velocizzare la riconfigurazione dei locali pubblici ai fini del distanziamento sociale.
Nell'elenco vi sono anche diverse proposte di intervento a gestione diretta dei Comuni, fra cui la concessione a titolo gratuito del titolo di occupazione del suolo pubblico per bar e ristoranti almeno nella stagione estiva, con contestuale ampliamento delle aree, la riduzione dell’IMU per i locali commerciali a fronte di una riduzione volontaria degli affitti da parte dei proprietari dei locali, la promozione di strumenti tecnologici di aggregazione e marketing territoriale, nella convinzione che l’artigianato e il commercio e i loro prodotti costituiscano una componente del patrimonio culturale di ogni singolo Comune.
Infine, vengono proposte misure specifiche per la sopravvivenza del commercio al dettaglio nei piccoli Comuni a rischio spopolamento.

«Le attività artigianali e del commercio al dettaglio costituiscono la spina dorsale del tessuto economico non solo di Aosta ma dell'intero Paese - commenta il vicesindaco Marcoz – e di conseguenza l'uscita dalla pesante crisi che stiamo vivendo nelle ultime settimane non può che passare dal sostegno di tali realtà produttive che occupano in tutta Italia centinaia di migliaia di addetti.
Per quanto riguarda la nostra città, stiamo elaborando un pacchetto di misure a tutela degli esercizi commerciali da mettere in campo nel più breve tempo possibile che non potrà, però, prescindere dalla necessaria ricerca degli equilibri di bilancio, in modo da riuscire a garantire i necessari aiuti attraverso sgravi ed agevolazioni tributarie senza compromettere l'erogazione di altri servizi a beneficio di tutta la cittadinanza».

 

30 aprile 2020 - 19:25
FM
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