Nuova segnaletica per favorire fruizione monumenti e siti archeologici cittadini

Con la posa delle stele informative in prossimità della Villa Romana della Consolata e della Necropoli fuori Porta Decumana hanno preso il via ieri pomeriggio i lavori di sistemazione della nuova segnaletica monumentale cittadina nell’ambito del progetto, realizzato in collaborazione con la Soprintendenza per i beni e le attività culturali, volto a rinnovare il sistema di comunicazione e di descrizione dei beni archeologici e monumentali dell’intera regione e, in particolare, della città di Aosta.

Nel dettaglio il progetto prevede l’installazione di 38 pannelli segnaletici e informativi in acciaio inox di differenti tipologie e forme (16 stele, 15 impianti direzionale a palina o a parete, tre plastici e quattro leggii), da collocare nei punti strategici per la viabilità del centro storico e in prossimità dei venti principali siti di interesse storico-turistico-culturale, tra aree archeologiche, torri, chiese e palazzi di particolare pregio.

Lo scopo dell’iniziativa è di offrire a residenti e turisti una nuova e omogenea segnaletica promozionale urbana, connotata da uno stile contemporaneo e dai contenuti, incisi a laser in francese ed inglese oltre che in italiano, chiari ed aggiornati alle più recenti scoperte in ambito storico/archeologico. Nel contempo, è prevista la bonifica delle aree interessate, tramite la rimozione della segnaletica (targhe e pannelli) ancora presente in molti dei siti, ormai risalente e dagli stili differenti, in alcuni casi riportante informazioni incomplete o imprecise.

La posa dei pannelli è a carico della ditta Urbania Habitat e sotto il coordinamento dello studio Tranti Design, del grafico Arnaldo Tranti, già ideatore del progetto originario commissionato nel 2009 dalla Regione.

«Si tratta di un progetto atteso da tempo – spiega l’assessore all’Istruzione, alla Mobilità e al Decoro urbano, Andrea Edoardo Paron – che rappresenta la naturale conclusione di un percorso di valorizzazione culturale del centro storico iniziato nel 2012 con l’installazione dei Jolis Coins e la creazione di un Museo a cielo aperto, proseguito con il progetto Vieille Aoste, che ha visto la revisione di tutte le targhe delle vie del centro, e con la valorizzazione dei monumenti cittadini con i pannelli esplicativi in acciaio e trilingue.
Sono convinto che la nuova segnaletica monumentale contribuirà a migliorare l’immagine complessiva di Aosta come città d’arte e cultura, secondo il programma di valorizzazioni e riqualificazioni intrapreso negli ultimi anni dall’Amministrazione comunale e dalla Soprintendenza per i beni e le attività culturali, cui va, anche per il progetto in corso, un ringraziamento per il supporto tecnico fornitoci».