Valentino Bellucci, il «pittore della solidarietà espone in Saletta

Valentino Bellucci, il «pittore della solidarietà», è nato a Taggia nel 1938; «capitano di macchina con funzioni di direzione su navi transoceaniche, che lo hanno condotto in Francia, Olanda, Stati Uniti, Argentina e Canada - come scrive Claudia Ghiraldello, curatrice del percorso, nel catalogo della mostra -, ha portato dentro di sé la forza del suo mare anche quando, a causa di problemi familiari, ha dovuto inventarsi una vita sulla terraferma. Spirito volitivo, animo sognante, in bilico continuo tra mare e cielo, tra vita concreta e vita virtuale, tra immanente e trascendente, è maestro di un’arte sui generis»

Bellucci che, dopo la perdita del figlio Paolo, ha maturato in sé la vocazione all’altruismo, è molto sensibile soprattutto al dolore dei bambini, ammalati, poveri e soli. Il Vescovo emerito di Ventimiglia Sanremo Alberto Maria Careggio è stato l’anello di collegamento con la Fondazione Maria Bonino, nata per continuare il prezioso lavoro iniziato dalla pediatra che per anni ha lavorato presso l'Ospedale Regionale di Aosta. Dopo questo incontro il "pittore della solidarietà" Valentino Bellucci ha disposto che il ricavato della vendita dei suoi quadri venga devoluto alla Fondazione Maria Bonino per sostenerne i progetti.

Questo evento, organizzato dalla Fondazione Maria Bonino, si propone di far conoscere questo artista che, attraverso la sua arte ha saputo finalizzare le faticose prove della sua vita

Martedì 7 giugno alle ore 18.30, presso la Saletta Hotel des Etats verrà presentata la mostra con l'intervento di Mons. Alberto Careggio, vescovo emerito di Sanremo-Ventimiglia, Valentino Bellucci pittore, Paolo Bonino Presidente Fondazione Maria Bonino e la curatrice della mostra prof.ssa Claudia Ghirardello.

La mostra rimarrà aperta, presso la saletta d'Arte sita in Via Xavier de Maistre, fino al 16 giugno e sarà visitabile tutti i giorni dalle ore 15.30 alle 19.00.