Aosta il 7 settembre celebra il Santo patrono San Grato

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La Città e la Diocesi di Aosta celebrano il 7 settembre il Santo Patrono San Grato con appuntamento alle 9.30 nella Cattedrale dedicata a santa Maria Assunta e a san Giovanni Battista, dove il Vescovo di Aosta, Mons.Franco Lovignana, presiederà  la Messa solenne. Al termine della celebrazione si svolgerà la processione con le reliquie di San Grato lungo le vie del centro storico di Aosta. Le reliquie del Santo patrono della diocesi di Aosta sono conservate in cattedrale, in una cassa reliquiario, gioiello dell'arte gotica. Quest’anno il Vescovo al termine della processione benedirà, sul piazzale della Cattedrale, un'immagine di Papa Giovanni Paolo II, che sarà poi collocata nella cripta.

Chi era San Grato?

Sul Santo sappiamo poco. Fu Vescovo di Aosta nella seconda metà del V secolo. Come sacerdote della Diocesi fu inviato a Milano, nel 451, in rappresentanza del suo Vescovo Eustasio per il Concilio provinciale convocato per affermare con il Papa Leone Magno la fede ortodossa in Cristo vero uomo e vero Dio, contro l'eresia di Eutiche. Lo ritroviamo, già vescovo, nel 470 presente alla traslazione delle reliquie del martire Innocenzo ad Agauno. Dopo la morte, fu tumulato nella Chiesa cimiteriale di S. Lorenzo e le sue reliquie furono conservate alla Collegiata di S. Orso fino al tredicesimo secolo, quando vennero traslate in Cattedrale dove sono ora conservate nella splendida cassa reliquiaria che viene ogni anno portata in processione per le vie della città. Al momento della traslazione, la lapide tombale che ci conserva la memoria del giorno del decesso del Santo (7 settembre), venne portata alla maladière di St. Christophe e da lì nella Chiesa parrocchiale dove si trova tuttora. Il culto di San Grato si diffuse a partire dal XIII secolo tra le popolazioni alpine che lo invocano come protettore contro la grandine e in genere della campagna.

 

06 settembre 2016 - 11:56
Comune Aosta
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