Consiglio: approvato OdG di adesione a “Dichiarazione dei comuni valdostani”

Nel corso dei lavori dell’ultimo Consiglio, l’Assemblea comunale ha approvato un significativo Ordine del Giorno presentato dal gruppo Progetto Civico Progressista per l’adesione del Comune di Aosta alla “Dichiarazione dei comuni valdostani. Per un’Europa federale e democratica”.

Il documento è stato proposto dalla sezione valdostana della Gioventù Federalista Europea / Jeunes Européens Fédéralistes (JEF VdA) quale base di una campagna di sensibilizzazione e coinvolgimento delle valdostane e dei valdostani attraverso gli enti locali.

La dichiarazione di principio approvata dal Consiglio si articola in una serie di impegni:

• attuare, al fine di garantire una migliore conoscenza e comprensione da parte dei cittadini, misure idonee che permettano di assicurare una trasparenza sempre maggiore relativa a processi, progetti, iniziative e bandi dell’Unione Europea, cui il comune partecipa;

• promuovere iniziative relative alle relazioni con l’Unione Europea, in particolare riguardante i progetti realizzati grazie ai fondi europei e le eventuali future progettazioni, con l’obiettivo di dimostrare l’impatto tangibile delle politiche dell’Unione sulla vita dei cittadini;

• promuovere un’adeguata comprensione della cittadinanza europea, in modo da evidenziare i vantaggi concreti che essa conferisce ai singoli individui;

• agire, anche all’interno del territorio valdostano, affinché i comuni abbiano un maggiore peso sulle decisioni politiche, sia regionali, che nazionali e sovranazionali, richiedendo che essi abbiano un ruolo rappresentativo all’interno dei parlamenti;

• impegnarci a rendere il Comitato Europeo delle Regioni un’istituzione i cui pareri diventino vincolanti relativamente a materie specifiche, affinché venga rispettata la voce dei territori e dei cittadini europei;

• impegnarci a sostenere la costituzione perenne di strumenti quali la Conferenza sul Futuro dell’Europa affinché diventino strutturali e non soltanto inseriti in contesti emergenziali o di radicale cambiamento, al fine di rafforzare i metodi di partecipazione democratica che tutelano la libertà del cittadino;

• aumentare la coscienza transfrontaliera, stimolando e attivando progetti che mirino alla cooperazione tra comuni prossimi, seppur situati in diversi stati nazionali;

• stringere rapporti di cooperazione con comuni e altri enti locali d’Europa per sviluppare una coscienza europea condivisa, nel perimetro della diversità culturale e nella valorizzazione della stessa.

L’OdG approvato dall’Assemblea verrà ora trasmesso al CPEL/CELVA per le opportune determinazioni.