Commercio: approvate nuove tariffe canone concessione per esposizione pubblicitaria. Sospeso pagamento ex Cosap per tutto il 2021

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Con la deliberazione n. 96 la Giunta ha approvato i nuovi allegati A1, A2 e A3 che definiscono le tariffe del canone patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria e del canone mercatale, modificando quanto l’Esecutivo comunale aveva deliberato lo scorso 17 marzo approvando i regolamenti dei due canoni patrimoniali.
Inoltre, il provvedimento sospende anche le richieste di pagamenti del canone per tutto l’anno 2021.

Si ricorda che il canone di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria dall’inizio del 2021 sostituisce la tassa per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche (Cosap) e l’imposta comunale sulla pubblicità/diritto sulle pubbliche affissioni.

L’elemento di novità aveva generato qualche problematica relativa alle tariffe richieste all’utenza, con importi che erano stati erroneamente computati dagli uffici a causa di un mancato allineamento dei coefficienti dei diversi strumenti impositivi unificati per legge dello Stato in un unico canone concessorio.
Gli errori una volta evidenziati avevano condotto, comunque, alla sospensione precauzionale dei pagamenti. Ora, con l’approvazione delle nuove tariffe, tali anomalie sono state sanate.

Inoltre, come già accennato, la Giunta, tenuto conto dell’eccezionalità dettata dalla situazione emergenziale in atto e quale forma di sostegno al fine di promuovere la ripresa delle attività pesantemente danneggiate dalle conseguenze della pandemia, ha deciso di sospendere le richieste di pagamenti del canone patrimoniale di concessione suolo pubblico relativi all’anno 2021 per le imprese di pubblico esercizio e gli esercenti commercio su aree pubbliche destinate a mercati.

Tale misura dovrebbe essere compensata per i Comuni attraverso una specifica previsione del prossimo decreto cosiddetto “Sostegni bis”. La Giunta ha comunque stabilito che, in attesa della definizione della normativa, qualora non venga emanato entro il 30 settembre 2021 un intervento di sostegno statale e compatibilmente con l’effettiva disponibilità di risorse finanziarie, proporrà all’esame del Consiglio comunale misure di carattere eccezionale e transitorie per esonerare dal pagamento del canone 2021 le fattispecie di occupazione che più di altre hanno risentito degli effetti dell’emergenza sanitaria.

Commenta la vicesindaca con delega alle Finanze, Josette Borre: «In merito alla revisione delle tariffe, avevamo già anticipato il provvedimento nel corso dei lavori dell’ultimo Consiglio, spiegando le cause degli inconvenienti occorsi nella computazione dei nuovi coefficienti a fronte di una disciplina completamente rivista a livello nazionale.
Per quanto riguarda l’esenzione dal pagamento della Cosap, invece, si tratta di una misura che come Amministrazione abbiamo fortemente voluto, e che era già presente nella deliberazione con cui a inizio consiliatura avevamo confermato, arricchendole, le misure in sostegno delle attività economiche di semplificazione e sgravio, subordinata in maniera responsabile alle possibilità offerte dal bilancio. Ora, anche a seguito degli annunciati interventi statali, abbiamo deciso di istituire ufficialmente la misura in favore delle categorie produttive più colpite dalla crisi, coinvolgendo il Consiglio comunale per garantire la massima condivisione, anche politica, in maniera trasversale».

14 maggio 2021 - 13:05
FM
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