Dalla Giunta gli indirizzi per il futuro del Palaindoor “Marco Acerbi”

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Nell’ultima seduta dell’anno la Giunta ha approvato gli indirizzi che delineano il futuro del “Palaindoor Marco Acerbi” di regione Tsambarlet in modo da scongiurarne la chiusura, e prevedere le tappe per il rilancio dell’attività della struttura per la pratica sportiva nei mesi a venire.

In particolare, la deliberazione, stabilisce di differire per un massimo di tre mesi la ripresa in carico del Palaindoor da parte del Comune, autorizzando il Coni all’apertura della stessa esclusivamente per le attività che al momento non hanno trovato una nuova collocazione.

Al tempo stesso, la Giunta dà mandato ai diversi servizi comunali interessati di completare le attività propedeutiche al rientro nella disponibilità del patrimonio comunale del bene alla scadenza della concessione alla società afferente al Coni “Sport & Salute” oltre che quelle finalizzate al rilascio della certificazione prevenzione incendi, valutando la fattibilità e l’opportunità di procedere per lotti diversi quanto ai lavori di adeguamento necessari, al fine di ridurre quanto più possibile la limitazione di utilizzo dell’impianto, nonché di analizzare e riordinare, tenendo conto delle diverse necessità, le collocazioni alternative di spazi per la prosecuzione delle attività presenti al Palaindoor all’interno di altre strutture sportive comunali e non, e, laddove possibile, con decorrenza già dal mese di gennaio.

A conclusione degli interventi manutentivi, le modalità di concessione degli spazi all’interno della struttura saranno definite da successivi atti della Giunta.

Commenta la Vicesindaca con delega al Patrimonio, Josette Borre: «Fin dal nostro insediamento ci siamo preoccupati di dare una risposta alle istanze delle società sportive, cercando, al contempo, di favorire le condizioni per il tempestivo passaggio di testimone con il Coni, e per individuare gli strumenti che permettessero di completare l’adeguamento della struttura secondo i requisiti di sicurezza previsti dalla legge.
Per quanto ci riguarda, dopo aver audito le associazioni sportive siamo comunque, riusciti a ricollocare alcune di esse in altre sedi, prevedendo per le altre la continuazione delle attività all’interno del Palaindoor fino a fine marzo, con l’obiettivo di limitare i disagi».

31 dicembre 2020 - 17:01
FM
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