Precisazione su articolo relativo alla Cittadella dei Giovani

A seguito dell’articolo uscito sulle pagine Valle d’Aosta della testata “LA STAMPA”  del 9 luglio 2015 dal titolo “In attesa del Tar - Cittadella dei Giovani chiusa fino al 19 luglio”, la Vice Sindaca Antonella Marcoz tiene a precisare che nessuno ha parlato di chiusura della Cittadella dei Giovani, è stato invece evidenziato nel corso dell’intervento in Consiglio comunale convocato nei giorni 7 -8 - 9  luglio quanto segue:

“Durante il periodo estivo, e precisamente, per il periodo dal 1° giugno al 19 luglio è stato affidato un incarico gratuito di custodia al gestore principalmente in relazione alla conclusione degli adempimenti tecnici (manutenzioni e ricognizioni tecniche varie, operazioni di inventario, gestioni utenze, etc.) necessari per l’avvio della nuova gestione, a prescindere dalla controversia legale. Tale incarico di custodia consente, comunque, di poter svolgere nell’immobile, attività patrocinate dagli Enti co-finanziatori o comunque di pubblico interesse;

- ad agosto, inoltre, le attività ordinarie (eventi ricorrenti, corsi…), sono solitamente ridotte, a parte gli eventi singoli (manifestazioni, concerti, etc.); peraltro la frequentazione “individuale”, durante il periodo estivo, dei giovani e meno giovani, non fa rilevare delle divergenze, in termini di maggiore frequentazione, rispetto a quella degli altri periodi. Le scuole sono, tra l’altro, chiuse e, pertanto, non si recano nella struttura.

Si precisa, inoltre, che l’udienza del TAR è prevista per il 14 luglio 2015 e non il 19 luglio come riportato nell’articolo, e che “In caso di ulteriore rinvio, da parte di quest’ultimo, l’Amministrazione, unitamente agli enti partner, potrà valutare di mettere in atto soluzioni, che nell’ambito della legittimità delle procedure e delle disponibilità finanziarie da parte di tutti gli enti cofinanziatori, consentano di garantire il pieno utilizzo della struttura stessa”.                                                                                                       

Rispetto alle preoccupazioni del personale della Cittadella è stato infine precisato che:

“il Sindaco e la Giunta nell’avere presente la “sofferenza economica” delle famiglie dei lavoratori della Cittadella (circa 12 dipendenti stabili), sono anche consapevoli che, tale circostanza, per quanto degna di attenzione, non si configura come evento imprevisto - e per questo ancor più problematico - tenuto conto che il termine dell’affidamento in gestione al precedente concessionario era noto a tutti a far data dall’inizio dell’affidamento. A onor del vero, secondo i termini contrattuali, la scadenza della precedente gestione, con tutte le conseguenze – anche occupazionali -  annesse e connesse, era fissata al 31/10/2014, non essendo allora prevista la circostanza che si sarebbe proceduto alla proroga della gestione fino allo scorso 31 maggio”.