Notizie dalla Giunta – 1 agosto 2014

Nella seduta di oggi, venerdì 1 agosto, la Giunta ha approvato, tra le altre, le deliberazioni relative: 

- all’approvazione del progetto definitivo dell’estensione della rete fognaria comunale dalla località Fléod alla frazione Excenex.
Il progetto - previsto nel programma di opere finanziate dalla L.R. n. 13/2008 “Disposizioni per l'avvio del servizio idrico integrato e il finanziamento di un programma pluriennale di interventi nel settore dei servizi idrici” – prevede la realizzazione di un tratto di rete fognaria e di un tratto di rete idrica nell’area collinare a nord di Aosta, tra le frazioni Fléod desot ed Excenex.
Alcuni anni fa il Comune di Aosta aveva ricevuto un contributo con fondi europei, per il tramite dell’Assessorato regionale all’Agricoltura, per sistemare un tratto della strada consortile che dal serbatoio di Excenex conduce al villaggio. In quell’occasione era stato posato anche un tratto di fognatura da Fléod per circa 150 metri senza sbocco, in vista di un futuro allacciamento del villaggio alla rete fognaria. L’attuale intervento prevede di prolungare per circa 760 metri il tratto di rete esistente fino ad Excenex.
Inoltre, sempre in occasione dell’intervento sulla strada consortile, era stata anche posata una conduttura dell’acquedotto da Excenex sino a Fléod, collegando il piccolo abitato al serbatoio principale attraverso un sistema di pompaggio.
Con il nuovo intervento verranno, ora, eseguiti anche lavori di razionalizzazione della rete dell’acquedotto comunale che comprendono la realizzazione di una stazione di pompaggio interrata per alimentare il serbatoio di Excenex, superando un dislivello di circa 30 metri, e la posa di un tratto di conduttura tra la stazione e l’abitato di Excenex, “bypassando” la condotta esistente. Attualmente la vasca di Excenex è alimentata dal serbatoio di Arpuilles con un dislivello di 137 metri.

- all’attuazione della variante, recentemente adottata dal Consiglio comunale, al Piano regolatore cimiteriale per l’inumazione in fosse comuni dei resti ossei rinvenuti nel cantiere dell’ampliamento dell’ospedale regionale. In particolare, l’atto dispone di affidare all’Azienda Pubblici Servizi SpA le procedure di inumazione dei resti. L’operazione non darà origine a costi aggiuntivi per l’Amministrazione, poiché rientrante nel vigente contratto di gestione e manutenzione dei cimiteri comunali, a carico di A.P.S. SpA.