Notizie dalla Giunta - 29 marzo 2018
Nella seduta odierna la Giunta ha approvato la sintesi progettuale e gli indirizzi-guida relativi al progetto europeo “H2H – Renewable Hydrogen for a Healthier Air Quality” che vedrà il Comune di Aosta partecipare in qualità di capofila.
Il progetto verrà presentato entro la fine del mese di marzo a valere sull'iniziativa Urban Innovative Actions (UIA) nell’ambito del Fondo europeo di sviluppo regionale. UIA è stata lanciata dalla Commissione europea per individuare e a testare nuove soluzioni che affrontino problematiche relative allo sviluppo urbano sostenibile e che siano di rilevanza europea.
Frutto di un gruppo di lavoro composto, oltre che dal Comune di Aosta, dai rappresentanti dei Comuni della Plaine, dalle società Telcha, Svap, Cogne Acciai Speciali e VdA Structure, dal Politecnico di Torino, dall’Arpa, dal “Centro osservazione e attività sull’energia” (Coa) Energia Finaosta e dalla Regione attraverso gli Assessorati interessati, “H2H – Renewable Hydrogen for a Healthier Air Quality” mira alla creazione del primo polo produttivo di idrogeno in Valle d’Aosta.
Il presupposto tecnologico del progetto è il processo elettrolitico, da cui si intendono recuperare l’idrogeno, l’ossigeno e il calore prodotti. L’idrogeno verrebbe utilizzato in parte nella centrale di Telcha e in parte da Svap per alimentare i bus della propria flotta, l’ossigeno verrebbe utilizzato dai processi della Cogne Acciai Speciali, mentre il calore verrebbe recuperato e utilizzato nella rete del teleriscaldamento.
I Comuni della Plaine vedrebbero migliorare la qualità dell’aria e incrementare la mobilità sostenibile, con il corollario di iniziative di sensibilizzazione ambientale rispetto all’utilizzo di fonti di energia rinnovabile. Inoltre, è prevista l’introduzione di politiche tariffarie agevolate per il teleriscaldamento derivanti dall’efficientamento della rete.
Il valore complessivo del progetto – della durata di tre anni - ammonta a circa 6,2 milioni di euro, 150 mila dei quali per la gestione delle azioni di competenza del Comune di Aosta in qualità di Ente capofila. L’esame dell’ammissibilità della documentazione da parte della Commissione europea dovrebbe avvenire entro l’inizio dell’estate, mentre sono previsti tempi più lunghi per la valutazione di merito della proposta.