Il 17 dicembre ultima seduta consiliare del 2013

Martedì 17 dicembre il Consiglio comunale si riunirà nel pomeriggio per l’ultima seduta del 2013. All’esame dell’Assemblea vi saranno dapprima tre deliberazioni: oltre al riconoscimento di un debito fuori bilancio, di particolare importanza sono quelle concernenti, rispettivamente, l’approvazione del Piano colore per gli edifici del centro storico e gli indirizzi per la prosecuzione del Piano di zona e del servizio di Sportello sociale, aperto sperimentalmente poco più di un anno fa.

Per quanto riguarda la seduta programmatica, un ordine del giorno sottoscritto da tutti i gruppi di minoranza chiederà al Consiglio di esprimersi per la difesa dell’esito del referendum sul pirogassificatore del novembre 2012, a partire dalla recente sentenza della Corte Costituzionale in base alla quale la Valle d’Aosta non ha il potere di imporre un divieto generale di realizzazione e utilizzo di determinati impianti su tutto il territorio regionale.

Due mozioni, una presentata da tutti i gruppi di minoranza e una dal consigliere di Stella alpina Vincenzo Caminiti, affronteranno il tema dell’imposizione tributaria, la prima chiedendo maggiore coinvolgimento di tutti i soggetti interessati in ordine alla futura Iuc (Imposta comunale unica), l’altra ritornando sull’argomento Tares per prevedere modifiche al regolamento applicativo e alle modalità di pagamento.

Altre due mozioni, presentate dal gruppo Alpe, chiederanno di individuare un’area da adibire a skatepark e di prevedere nei prossimi bandi di gara per il servizio di sgombero neve richieste sulla qualità ambientale offerta dai motori dei mezzi utilizzati per il servizio.

Completeranno l’ordine del giorno del Consiglio comunale tre interrogazioni e due interpellanze: si parlerà di rifiuti, cityporto, archivio comunale, Giornata della Memoria e della messa in sicurezza di un fabbricato ubicato in rue du Baillage.