Un Piano del colore per il centro storico

Ancora pochi giorni e il centro storico di Aosta sarà dotato di un Piano del colore: la proposta di deliberazione arriverà in Consiglio comunale la prossima settimana con il miglior viatico possibile, rappresentato dal voto unanime della seconda Commissione che oggi pomeriggio ha licenziato l’atto.

Il piano, redatto da un pool di professionisti della progettazione architettonica, nasce con l’obiettivo generale di definire un’immagine complessivamente gradevole dell’ambiente urbano e una precisa identità dei luoghi, con particolare riferimento al “cuore” cittadino come individuato dal Piano regolatore comunale.

«La redazione del Piano si è sviluppata con l’obiettivo di rafforzare l’identità del centro storico – ha affermato in Commissione l’assessore all’Urbanistica Flavio Serra - rappresentando la specificità del nostro patrimonio dall’epoca romana della fondazione fino all’epoca moderna e contemporanea, con la presenza dell’attività siderurgica che ha fortemente condizionato nel secolo scorso l’evoluzione sociale ed economica di Aosta».

Dal punto di vista operativo l’approvazione della progettazione anche da parte della Soprintendenza consentirà di snellire le procedure, evitando le attuali perizie stratigrafiche che saranno mantenute solamente sugli edifici tutelati classificati come “Monumento” e “Documento”. Nei restanti edifici, chi richiederà di intervenire sulle facciate e sugli elementi architettonici e decorativi potrà conoscere il colore assegnato tramite la presentazione dell’apposito modulo colore.

«È uno strumento – ha concluso l’assessore Serra - che consentirà di indirizzare il recupero edilizio nell’ottica di una maggiore gradevolezza e armonia dei colori e dei materiali da utilizzare in una città storica a forte valenza turistica».

Oltre al Piano del colore, i tre professionisti incaricati dall’Amministrazione comunale hanno anche prodotto un Regolamento dei materiali e dell’arredo urbano che definiscono le linee guida per l’individuazione degli arredi cittadini del centro storico.