Emergenza coronavirus: terzo aggiornamento degli esercizi che fanno consegna a domicilio

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Nel sito Internet comunale è stato aggiornato l'elenco di esercizi che effettuano la consegna a domicilio di generi alimentari e prodotti del settore “food”, considerati beni di primaria importanza.
L'iniziativa, realizzata in collaborazione con Confcommercio della Valle d'Aosta, ha l'obiettivo di rendere noti gli esercizi che effettuano, o sono disponibili a effettuare, ancora consegne a domicilio dei loro prodotti nel territorio di Aosta, come previsto dalla normativa, fornendo un'informazione utile ai cittadini che sono costretti nelle loro abitazioni a causa dell'emergenza dovuta alla diffusione del coronavirus, e contribuendo, in tal modo, a limitare gli spostamenti per l'acquisto di generi alimentari.

Per il momento la possibilità di essere segnalati nell'elenco riguarda solo gli esercizi che effettuano la consegna a domicilio di generi alimentari e prodotti del settore “food”, considerati beni di primaria importanza, indipendentemente dall'adesione alla Confcommercio. Dal terzo aggiornamento, quello promosso in questo articolo, l'elenco darà conto anche delle attività commerciali localizzate fuori dai confini comunali , ma che esercitano il "food delivery" (anche) sul territorio di Aosta.

Ovviamente chi organizza l'attività di consegna a domicilio – lo stesso esercente o una cd. piattaforma – dovrà evitare che al momento della consegna ci siano contatti personali a distanza inferiore a un metro.

Nei prossimi giorni verrà diffuso un ulteriore elenco con le altre attività che, a seguito degli approfondimenti effettuati in relazione a quanto previsto dalla disciplina introdotta dal DPCM 11 marzo 2020, pur non rientrando nell'allegato 1 (generi alimentari e di prima necessità) e che sono quindi temporaneamente chiusi al pubblico, possono proseguire le vendite, senza riapertura dei locali, effettuando consegne a domicilio dei loro prodotti.

In tal caso, però, per far sì che tale forma di servizio sia consentita, occorrerà che, come specificato dal documento interpretativo prodotto da Celva e Suel “Approfondimenti per le consegne a domicilio, non di generi alimentari e di prima necessità” (consultabile all'indirizzo www.celva.it/it/covid-2019, sezione “Focus tematici”), “l’ordine venga ricevuto a mezzo telefono o posta elettronica o piattaforma telematica, e che il pagamento sia effettuato anticipatamente in modalità elettronica, onde procedere alla sola semplice consegna nei pressi del domicilio (nella cassetta della corrispondenza dell'abitazione, dell'ufficio o dell'azienda, al piano o in altro luogo, presso il medesimo indirizzo, indicato dal destinatario o dalla persona abilitata al ritiro), previo accertamento della presenza dei soggetti interessati e senza ulteriori contatti con gli stessi per raccolta di firme o pagamenti, in linea con quanto previsto dall’art. 108 “Misure urgenti per lo svolgimento del servizio postale” del decreto legge 17 marzo 2020, n. 18, per la consegna di corrispondenza (raccomandata e assicurata) e di pacchi”.

Per segnalare il servizio di consegna a domicilio è sufficiente inviare una mail agli indirizzi aosta@confcommercio.it oppure ioconsegno@comune.aosta.it oppure un messaggio tramite l'app WhatsApp al numero 366-594.2478 ovvero un messaggio tramite le pagine Facebook di Confcommercio VdA o del Comune di Aosta, segnalando il nome dell'esercizio, la specializzazione, l'indirizzo e un recapito telefonico.

L'elenco delle attività verrà aggiornato puntualmente una o due volte alla settimana e sarà accessibile sul sito di Confcommercio VdA e su quello comunale, oltre che sulle rispettive pagine Facebook.

27 marzo 2020 - 16:36
FM
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