Cityporto non lascia, anzi triplica...l'orario

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Attivato in forma sperimentale dal febbraio 2012, il servizio centralizzato di consegna delle merci nel centro storico Cityporto non si arresterà con la scadenza della prima fase, prevista nel febbraio di quest’anno, «ma verrà riproposto – come conferma l’assessore alla Mobilità, Flavio Serra – dopo una fase di proroga temporanea attraverso l’espletamento di una nuova gara d’appalto». L’argomento sarà approfondito il 18 febbraio nel corso di una seduta consultiva dalla Seconda Commissione consiliare.

«L’esperienza Cityporto – prosegue Serra - è stata ritenuta valida e da riproporre da parte dell’intero Consiglio comunale che ha concordato sulle ricadute positive sia in termini ambientali che di maggiore vivibilità e fruibilità del centro storico da parte di cittadini, operatori e turisti».

Tra le novità che caratterizzeranno il futuro del servizio di consegna delle merci in città rientra l’ampliamento della fascia oraria per la consegna pomeridiana al fine di rispondere ad alcune proposte avanzate dai commercianti, prima limitata all’orario 15.30-16.30 e da inizio anno estesa dalle 14.30 alle 17.30 nell’ambito dell’entrata in vigore delle nuove norme di gestione delle Zone a Traffico Limitato.

Destinata a cambiare nel futuro del Cityporto è anche la partecipazione del Comune. «La nostra intenzione – spiega Serra – è al momento quella di non riproporre finanziamento da parte dell’Amministrazione non solo per le ristrettezze del Bilancio comunale ma soprattutto perché riteniamo che debba, e abbia le potenzialità, per diventare un’attività economica capace di sostenersi da sé».

Cityporto è attualmente gestito dalla società “Logistica Biellese”. Il trend relativo al volume di traffico-merci si è attestato nell’ultimo periodo sulle 1200 consegne mensili, ben al di sopra della soglia stimata per la sostenibilità del servizio, pari a circa 700 consegne.

Oltre alla maggiore vivibilità delle strade del centro cittadino in ragione del diminuito traffico di furgoni e camion nelle ore di consegna, il servizio presenta anche una valenza ambientale sotto forma della riduzione delle emissioni inquinanti in atmosfera ottenuta anche tramite l’impiego di mezzi a metano e di tre veicoli elettrici a emissioni zero al servizio delle vie più piccole e strette.

I dati più recenti desunti dal sistema di monitoraggio installato dal Politecnico di Torino sui mezzi elettrici hanno evidenziato un risparmio di 1.350 kg di CO2 rispetto a veicoli della stessa categoria alimentati a gasolio su una distanza percorsa di 8.260 km complessivi.

13 febbraio 2014 - 12:40
FM
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