Nuova gestione per il servizio di bike sharing "C'entro in bici"

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A partire dal mese di agosto il servizio comunale di bike sharing “C’entro in bici” è stato affidato alla società Aps con l’obiettivo di sviluppare la mobilità sostenibile rilanciando l’attività di prestito delle biciclette pubbliche. L’Azienda pubblici servizi SpA si occuperà della manutenzione dei mezzi, oltre che delle pratiche per il rilascio delle chiavi codificate che permettono di accedere al servizio.

Le rastrelliere con le bici pubbliche sono posizionate in regione Gotrau/via Parigi (4 biciclette), strada Pont Suaz/ex portineria Cogne (4), piazza Arco d’Augusto (lato parcheggio scuola, 4), piazza Arco d’Augusto (lato lungo il Buthier, in corrispondenza dell’accesso a piazza Ancien Abattoir, 8 biciclette), via Paravera (4), Foro Boario (4) via Carrel (8), piazza Mazzini (8), piazza Ducler (8), parcheggio Consolata/via Chabod (4 più 4 biciclette turistiche), piazza Battaglione Cervino (4), piazza San Francesco (4) e nel parcheggio del cimitero (4), regione La Rochère (4), via Clavalité (angolo via Montagnayes, 4).

Nel Comune di Aosta il servizio di bike sharing è stato istituito nel 2005 dapprima in forma sperimentale, per tre mesi, con la deliberazione della Giunta n.34 del 18 febbraio 2005 e successivamente a titolo definitivo con la deliberazione n. 274 del 12 agosto 2005.

L’utilizzo del servizio è basato su un sistema meccanico a chiave. Coloro che intendono prelevare una bicicletta devono impiegare una chiave codificata fornita dalla società Aps dietro presentazione di una domanda allo sportello Sosta e Mobilità sotto i portici del Municipio (a sinistra dell’antico ingresso dello “scalone”) e il versamento di una cauzione di 10 euro. Il modulo di adesione, comprensivo del regolamento di “C’entro in bici” è disponibile anche qui.

Le biciclette possono essere utilizzate tra le ore 7,30 e le ore 20 nel territorio comunale, e devono essere restituite nel medesimo stallo per poter ritirare la chiave. Peraltro, le chiavi in dotazione ai cittadini di Aosta – attualmente circa un migliaio - possono essere utilizzate anche in altre città dotate dello stesso sistema, rendendole uno strumento utile anche in chiave turistica.

06 agosto 2018 - 18:12
FM
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