Verso l'indizione della gara per il gestore della rete del gas

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Dopo le osservazioni ricevute dall'Autorità per l’Energia elettrica, il Gas e il Sistema idrico (dal 1° gennaio diventata ARERA – Autorità di regolazione per Energia Reti e Ambiente), la Giunta ha provveduto a riapprovare la documentazione a base di gara che vede il Comune di Aosta quale stazione unica appaltante dell’ambito territoriale minimo costituito dall’intera Regione Autonoma Valle d’Aosta.

La documentazione è costituita dal bando di gara, dal disciplinare, dal documento guida per gli interventi di estensione, manutenzione e potenziamento degli impianti di distribuzione del gas naturale, dalle linee guida programmatiche e dalle planimetrie degli interventi di espansione per ogni comune interessato.

Con il medesimo provvedimento la Giunta ha anche autorizzato il Responsabile del procedimento - il dirigente dell’Area T1 Pianificazione territoriale, Ambiente e Servizio idrico, Marco Framarin, - a provvedere all’indizione della gara per la quale il Comune di Aosta si avvarrà della Centrale Unica di Committenza (CUC) costituita da InVa spa. La gara - la prima del settore che si svolgerà in modalità esclusivamente telematica – sarà una delle prime a livello nazionale in ordine di tempo.

Chi si aggiudicherà la gara sarà il gestore della rete di distribuzione del gas metano in Valle d’Aosta per la durata di 12 anni. Peraltro, è importante precisare che il servizio di distribuzione non riguarda la vendita del gas, per la quale i cittadini dei Comuni raggiunti dalla rete potranno rivolgersi al libero mercato.

«Per l’Amministrazione comunale – commenta l’assessore all'Ambiente con delega alla Distribuzione del gas naturale, Delio Donzel – il ruolo di capofila implica una grande responsabilità nei confronti della collettività valdostana che ci impone di lavorare nell’interesse di tutti. L’obiettivo è di potenziare la rete così da migliorare il servizio e non solo generare risparmi per i cittadini che potranno accedere al libero mercato del gas attraverso la rete di distribuzione che raggiungerà nove nuovi Comuni, e che verrà potenziata ed estesa in altri 16 Comuni nei quali la rete è già presente anche se, per alcuni, in maniera marginale, per uno sviluppo atteso della metanizzazione che riguarda circa 171 km di rete, ma anche ottenere in futuro un ritorno economico per le Amministrazioni comunali interessate.
L’indizione della gara rappresenterà il completamento di un lungo iter che ha conosciuto, tra diverse modifiche alla normativa, uno dei passaggi più significativi e complessi con l’individuazione del valore della rete da corrispondere all'attuale gestore, vale a dire il corrispettivo da versare per il subentro da parte di una nuova società e relativo alla rete di distribuzione, pari a circa 34,5 milioni di euro».

09 marzo 2018 - 17:45
FM
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