Un nuovo refettorio al quartiere Dora

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Recuperare un fabbricato momentaneamente inutilizzato, liberare dei locali per attività didattiche e offrire ai bambini un’esperienza scolastica sempre più ispirata a standard moderni, anche per quanto riguarda i servizi accessori alle lezioni. Sono queste le finalità dell’operazione condotta dall’Amministrazione comunale nel quartiere Dora, destinando a refettorio per le classi della scuola primaria di via Buthier l’ex sede della biblioteca comunale di piazza Battaglione Cervino, poco distante.

La struttura - che era appunto inutilizzata dopo il trasferimento della biblioteca nei nuovi spazi di via Croix Noire - è stata oggetto dei lavori di ammodernamento necessari ad accogliere il servizio di mensa. Dall’inizio di quest’anno scolastico, ogni giorno, vi pranzano una cinquantina di bambini, in due diverse sale.

Locali ampi e curati, nella convinzione che le ore trascorse nel refettorio hanno un significato comunque importante per gli alunni, essendo parte del loro percorso formativo. La sede di via Buthier, rientrante nell’istituzione “Saint-Roch”, ospita sia le classi delle primarie, sia quelle della scuola dell’infanzia. Il servizio di mensa, in passato, interessava due sale del seminterrato della scuola. Ora, il fatto che i bambini della primaria si rechino all’ex biblioteca per il pasto (percorrendo una distanza veramente minima) ha consentito di destinare nuovamente a fini didattici gli spazi che si sono resi disponibili.

Il servizio di refezione scolastica, nei nuovi locali, è erogato, come in tutte le scuole per cui è competente il Comune di Aosta, dalla società “Vivenda”. La dotazione tecnica del refettorio è quella standard: un carrello termico a bagnomaria, brocche per l’acqua, dei contenitori per la conservazione della temperatura dei cibi e stoviglie biodegradabili. Da quest’anno scolastico, la società, sulla base di quanto emerso dal dialogo costante con l’Amministrazione comunale volto a migliorare il servizio, ha introdotto delle posate in acciaio, percepite dai bambini in modo più familiare rispetto a quelle “usa e getta”.

“Siamo coscienti – spiega l’assessore alla Pubblica istruzione, Andrea Edoardo Paron – del fatto che il termine ‘scuola’ non individui esclusivamente le ore di lezione. Da parte nostra, vi è quindi elevata attenzione ai servizi che comunque rientrano nell’esperienza vissuta ogni giorno dai bambini, come la refezione. La soluzione attuata al quartiere Dora ne è un esempio. Siamo sensibili a tutti i miglioramenti che possono essere introdotti e il confronto con la ditta incaricata del servizio di refezione è praticamente quotidiano.”

L’attenzione della “Vivenda” alle condizioni in cui viene erogato il servizio riguarda anche la comunicazione. La scorsa settimana le famiglie degli alunni hanno ricevuto un dépliant dal titolo “Ragazzi, tutti a tavola!”, in cui oltre alla presentazione del servizio, viene indicato il menù settimanale. Inoltre, a fini informativi, è disponibile anche il sito web “Aosta Mense”, tramite il quale è possibile anche inoltrare alla ditta incaricata osservazioni e segnalazioni.

Va infine segnalato che i responsabili della “Vivenda” sono a disposizione dell’utenza alla Cittadella dei Giovani, in via Garibaldi n. 7 ad Aosta, tutti i mercoledì dalle 10 alle 12, previo appuntamento da fissare il lunedì precedente (dalle 14 alle 16), chiamando il numero 345 0952921.

25 novembre 2013 - 15:29
CD
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