L'esito dell'asta per la vendita del patrimonio comunale

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Si è svolta oggi in Municipio l’apertura delle buste contenenti le offerte pervenute all’Amministrazione in merito all’alienazione dei cinque immobili di proprietà comunale oggetto del bando che era stato pubblicato in seguito alla deliberazione del Consiglio comunale 53/2014.

Entro i termini previsti dal bando stesso sono pervenute alcune offerte circoscritte al lotto n. 4, la ex Pesa Pubblica.

Dopo la presa d’atto della presentazione delle offerte e i rituali controlli di legittimità, la commissione di gara ha provveduto a individuare un aggiudicatario provvisorio che diventerà definitivo con la pubblicazione della determinazione dirigenziale che formalizzerà gli atti di gara. Il rogito notarile di cessione e il conseguente incasso a favore del Comune di Aosta sono previsti entro fine anno.

«Nelle more di approvazione di quanto sopra – commenta l’assessore al Patrimonio, Carlo Marzi – non è opportuno fare passi più lunghi della gamba, ma da un primo riscontro siamo in linea con la volontà di valorizzare il patrimonio comunale posto in vendita».

A questo punto, il regolamento comunale in materia prevederebbe la possibilità di procedere con un avviso pubblico di alienazione dei beni non aggiudicati, ponendo a base d’asta valori ridotti fino a un massimo del 15% rispetto agli attuali, «ma – spiega ancora l’assessore Marzi - vista l’eccezionalità del contesto espressa dalla deliberazione della Giunta 91/2014 sul Patto di Stabilità e l’assoluta volontà da parte di questa Amministrazione di voler tutelare i propri “Gioielli di Famiglia”, ad oggi recepiamo con soddisfazione il risultato ottenuto che rappresenta un concreto passo in avanti rispetto all’alienazione del patrimonio comunale frutto di un lavoro sinergico tra Giunta e più uffici comunali, e rimandiamo altre considerazioni, sui restanti beni posti in vendita, a una eventuale e, a mio avviso, poco probabile, valutazione successiva».

28 novembre 2014 - 15:13
Redazione
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