Primi fiocchi in collina: al via dispositivo antineve del Comune

La prima nevicata a quota collinare non ha colto di sorpresa il dispositivo antineve del Comune. I mezzi dotati di lame sono intervenuti nelle frazioni al di sopra di quota 1.000 metri per rimuovere dalle strade i primi accumuli nevosi dello spessore di circa 15 centimetri.

Il servizio di sgombero neve è frutto del rinnovo di un appalto triennale che interessa le stagioni 2013-2014, 2014-2015 e 2015-2016 attivo dal primo novembre al 30 aprile di ciascun periodo. Gli obblighi previsti dal servizio impongono, tra le altre disposizioni, che le imprese debbano eseguire l’intervento entro 30 minuti dalla chiamata dei responsabili comunali, in presenza di un accumulo nevoso di almeno 10 centimetri.

Il territorio comunale è diviso in 12 zone (Zona A – Arpuilles-Excenex; Zona B – Signayes-Vignoles; Zona C – collinare Pléod; Zona D – collinare Porossan; Zona E – quartiere Cogne; Zona F – Saint-Martin-de Corléans e impianti sportivi; Zona G – quartiere Dora; Zona H – circonvallazione nord e sud; Zona I – centro storico – Croix de Ville; Zona L – centro storico sud; Zona M – centro città e Zona N – vie principali) sul quale operano nove imprese affiancate da squadre comunali che intervengono anche in tutte le aree pubbliche non ricomprese dagli interventi “esterni” con mezzi dotate di lame o spargisale. Il Comune, inoltre, servendosi di aziende diverse si occupa anche dell’asporto neve dalle fermate dei bus e dalle aree mercatali e, in casi di precipitazioni straordinarie, anche dalle aree pubbliche e di pertinenza di edifici comunali. L’impegno per l’Amministrazione è di circa 700mila euro a stagione.

Infine, per quanto riguarda la pulizia dei percorsi pedonali e lo spargimento del sale antigelo, tali interventi rientrano tra quelli espletati dalla ditta Quendoz” nell’ambito del recente affidamento del nuovo servizio di igiene urbana.