Imu 2016 - Novità sul comodato tra genitori e figli
Il Comune di Aosta, che nel 2014 fu tra i primi in Italia a recepire questa possibilità, a partire dal 1° gennaio 2016 non ha più la possibilità di esentarel’abitazione concessa in comodato tra genitori e figli poiché la legge finanziaria 2016 dispone che per l’anno d’imposta 2016 l’imposta debba essere versata, e solo in presenza di determinate condizioni può essere corrisposta con la riduzione del 50 per cento.
La base imponibile IMU è ridotta del 50 per cento per l’unità immobiliare e relative pertinenze, fatta eccezione per le categorie catastali A/1, A/8 e A/9, concessa in comodato dal soggetto passivo ai parenti in linea retta entro il primo grado (in sostanza tra genitori e figli), a condizione che:
- il contratto sia registrato;
-il comodatario utilizzi l’abitazione come principale, vale a dire, che vi deve risiedere e dimorare;
-il comodante risieda anagraficamente nonché dimori abitualmente nello STESSO COMUNE in cui è situato l’immobile concesso in comodato;
- il comodante possieda UNA SOLA ABITAZIONE IN ITALIA ECCETTO il possesso della propria abitazione principale non di categoria catastale A/1, A/8 e A/9.
Ai fini dell’applicazione di tale riduzione, il possesso dei requisiti deve essere attestato tramite l’ordinaria DICHIARAZIONE IMU da presentare entro il 30 giugno 2016.
Riferimenti :
- legge 28 dicembre 2015 n. 208
- risoluzione n. 1/DF del 17 febbraio 2016