In 29 in concorso per il primo Premio "Città di Aosta - Franco Balan"
Sono 29 (frutto dell’opera di 30 artigiani) le opere in concorso per aggiudicarsi la prima edizione del Premio "Città di Aosta – Franco Balan”, promosso dall’Amministrazione comunale per rendere omaggio alla figura del Maestro dell’arte grafica italiana nell’ambito della 1015a Fiera di Sant’Orso.
La Giuria - presieduta dal figlio del grande pittore e grafico, Joel, e composta dalla storica e critica dell’arte Sandra Barberi, dall’artista Chicco Margaroli, dall’esperto di artigianato tipico valdostano, Rino Girotto, e dallo scultore Dorino Ouvrier – si riunirà nella mattinata del 30 gennaio per, poi, procedere alla visita dei banchi degli espositori candidatisi al Premio.
I giurati valuteranno le opere in concorso, assegnando il riconoscimento all’espositore che si sarà maggiormente distinto nel realizzare opere attinenti alla tradizione ma comunque caratterizzate dalla ricerca e dall’innovazione, come nello spirito del lavoro condotto per più di mezzo secolo da Franco Balan.
Il premio, nato da un’iniziativa del Consiglio comunale e presentato lo scorso dicembre, verrà consegnato durante una cerimonia in programma domenica 1 febbraio (giorno di Sant’Orso) alle 17.30 nel Salone Ducale del Municipio. Il vincitore si aggiudicherà un’opera artistica messa a disposizione gratuitamente da Ermanno Bonomi, già espositore della Foire e titolare della Derbylegnoceramica di Villeneuve.
Da domani fino al 1° febbraio seguiremo con voi attraverso sui canali “social” del Comune il lavoro della giuria e la cerimonia di premiazione, oltre a presentare le opere in concorso e i loro artefici, affiancando la documentazione del Premio “Città di Aosta – Franco Balan” al tradizionale racconto della “Foire”.
Se però vorrete ammirare per “conto vostro” le opere e gli artigiani lungo il percorso della Fiera, potete scaricare l’elenco dei partecipanti che contiene anche il numero dei banchi e la loro ubicazione, trasformandovi anche voi in giurati “ufficiosi” ed, eventualmente, comunicarci su Facebook e Twitter (con hashtag #premiobalan) le opere che vi sono maggiormente piaciute di più e la motivazione della vostra scelta.