Piazzato il primo dei nuovi "jolis coins"

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E’ stato posizionato il primo dei tre “jolis coins” destinati ad arricchire, da quest’estate, il “Museo a cielo aperto” allestito nel centro di Aosta.

Si tratta dell’imponente scultura (è alta 165 centimetri) realizzata nel 2013, in legno di carpino, da Peter Trojer, denominata “Mon Dieu de la Neige”.

L’opera è stata collocata nel giardinetto roccioso in via Tour du Pailleron, ai piedi dell’omonima torre. La zona è d’interesse storico per tale presenza turrita e per la prossimità di altri monumenti ed ora risulta ulteriormente abbellita da quest’opera.

Falegname di Pré-Saint-Didier, Peter Trojer ha all’attivo la partecipazione alle principali rassegne valdostane dedicate all’artigianato. Una sua opera esposta alla “Foire de Saint-Ours” è stata selezionata, sia nel 2011, sia nel 2012, per essere esposta nel MAV, il Museo dell’artigianato valdostano. Inoltre, una sua scultura è stata scelta per l’edizione 2011 della fiera dell’artigianato di Firenze.

Le altre due opere che amplieranno il “Museo a cielo aperto” aostano sono la scultura in legno di noce “La raccolta delle mele e la fienagione” di Nino Casetta (che verrà piazzata in via Sant’Anselmo) e l’installazione lignea “Le scarpe di Ulisse” di Marco Jaccond (che troverà posto in viale Federico Chabod, non lontano dal ponte sul Buthier). Le due installazioni sono in programma a breve.

Al “Museo a cielo aperto” è dedicata una pagina sul portale promozionale-turistico Aostalife.

31 luglio 2014 - 10:41
CD
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