Marché Vert Noël: 113 mila i visitatori dell'ultima edizione +15% rispetto all'anno passato

Condividi

Al termine di 45 giorni di esposizione l’edizione 2019/2020 del “Marché Vert Noël” va in archivio facendo registrare un successo di pubblico.
I dati, infatti, indicano che dal 23 novembre (primo giorno di apertura) al 6 gennaio i visitatori unici del mercatino di Natale organizzato dall’Amministrazione comunale con la Regione Autonoma Valle d’Aosta e la Chambre Valdôtaine, il sostegno del gruppo CVA e la collaborazione della Pila Spa sono stati oltre 113 mila. Rispetto al 2018, l’incremento nel numero di visitatori è pari a circa il 15%.

I rilevamenti sono stati condotti dalla società di consulenza turistica “TurismOk” che, dopo la positiva sperimentazione avviata lo scorso anno relativamente al monitoraggio degli accessi al Marché, quest’anno è stata incaricata dall’Amministrazione comunale di verificare il numero di visitatori dei mercatini di Natale di Aosta tramite il rilevamento dei dispositivi dotati di connessione internet attiva nell’area dell’evento.

In particolare, le giornate con il maggior numero di accessi sono state il 31 dicembre con 7.400 visitatori e quelle del fine settimana del 7-8 dicembre che ha fatto registrare oltre 13 mila presenze (più di 6.500 al giorno).
Per quanto riguarda i giorni della settimana che hanno fatto registrare il maggior afflusso, in testa c’è il sabato (25,8% del totale) seguito dalla domenica (22.7%), mentre il lunedì è il giorno che fa registrare il minor numero di accessi (8,6%).
La concentrazione maggiore di accessi si registra tra le ore 15 e le ore 18 con una punta massima intorno alle ore 17 (13,2% del totale).

Il “Marché Vert Noël” non è stata, però, l’unica l’attrazione del periodo delle feste in città. Come già lo scorso anno, infatti, piazza Chanoux ha accolto l’Albero di Natale “hi-tech” allestito dalla Chambre Valdôtaine e frutto dell’ingegno dell’architetto Paolo Venturotti e dell’ingegnere Luca Frutaz (Chenevier Spa).
L’avveniristico Albero di Natale ha suscitato la curiosità di residenti e visitatori, attratti dall’opportunità di salire gratuitamente sulla cima del manufatto fino a raggiungere l’altezza di nove metri, godendo di un colpo d’occhio tanto inconsueto quanto suggestivo sul “salotto buono” di Aosta.Nel periodo di apertura dell’attrazione gli accessi registrati sono stati circa 45 mila, con una media giornaliera di 1.000 persone. Il picco degli accessi all’Albero artistico è stato registrato nella giornata di domenica 15 dicembre con 2.500 salite.

Quest’anno, poi, a corollario dell’allestimento dell’Albero di Natale, piazza Chanoux ha accolto anche esibizioni e animazioni musicali promosse dalla Chambre di concerto con l’Amministrazione comunale che hanno arricchito ulteriormente l’offerta di eventi del periodo natalizio. In particolare, sono andate in scena 13 esibizioni delle corali valdostane, 10 concerti dedicati al jazz e 20 appuntamenti per i bambini curate dalle associazioni “Favole nel mondo” e “Tamtando”.

«Il bilancio delle festività natalizie è positivo - commenta il Presidente della Chambre Valdôtaine Nicola Rosset - Abbiamo cercato valorizzare l'offerta turistica delle festività attraverso azioni di comunicazione fuori Valle, iniziative di arredo urbano, in collaborazione con Confcommercio, e con la riproposizione dell'albero di Natale artistico di piazza Chanoux. Il tutto con l'obiettivo di cercare di attrarre in Valle d'Aosta il maggior numero di turisti possibile e di incentivare in questo modo l'attività delle imprese del nostro territorio. L'Albero di Natale ha certamente fatto la sua parte e le circa 45 mila visite ne sono la testimonianza, ma questo assume un significato molto maggiore ed un grande valore aggiunto se inserito in un contesto nel quale tutto il sistema Valle d'Aosta ha lavorato in un’unica direzione, a testimonianza di come, facendo rete tra i diversi attori, sia possibile ottenere risultati decisamente interessanti».

Commenta la vicesindaco con delega al Turismo e al Commercio, Antonella Marcoz: «I dati definitivi relativi alle visite al mercatino di Natale dimostrano che il gioco di squadra messo in campo con Amministrazione regionale, Chambre e partner privati ha funzionato. Ormai il Marché Vert Noël” è uno dei mercatini natalizi più importanti dell’arco alpino, e intorno a questa proposta va consolidata l’attrattiva turistica di Aosta e della regione, legandola agli sport della neve, all’offerta culturale e a una città ricca di eventi. Quest’anno ci siamo mossi in tale direzione ancor più che nel passato. Penso alle conferme dell’Albero di Natale artistico e della pista di pattinaggio e alle novità delle animazioni di “Noël pour les Enfants” in piazza Roncas e alle esibizioni in piazza Chanoux. Senza dimenticare il Capodanno in piazza Arco d’Augusto accanto al dinosauro che promuove la mostra della Regione allestita nel parco dell’Area megalitica, ma anche i nostri investimenti per incrementare le luminarie in città e gli alberelli addobbati allestiti nel centro storico dalla Chambre con Confcommercio. Insomma, ritengo che tutti insieme abbiamo mosso un passo deciso nella direzione della crescita dell’offerta per il turismo ad Aosta con soddisfazione per gli esercenti ma anche per i cittadini che possono godere di una città più animata e vivace».

14 gennaio 2020 - 12:59
FM
Condividi